Maxi multa dalla Ue per Google: 4,34 miliardi


di Valentina Stella Il Meridione 19 luglio 2018

Multa di 4,34 miliardi a Google per violazione delle norme antitrust Ue. La notizia, che era già circolata da un paio di giorni dopo le anticipazioni del Wall Street Journal, è stata confermata ieri dalla Commissione attraverso un comunicato: "dal 2011 Google impone ai produttori di dispositivi Android e agli operatori di reti mobili restrizioni illegali volte a consolidare la propria posizione dominante nel comparto delle ricerche generiche su Internet" scrive la Commissione. "Google deve ora porre effettivamente un termine a tale condotta entro 90 giorni. In caso contrario - avverte l'Unione Europea - dovrà versare penalità che potranno arrivare fino al 5% del giro d'affari mondiale medio giornaliero di Alphabet, la società madre di Google". In particolare, secondo la Commissione, "Google ha imposto ai produttori di preinstallare l'applicazione Google Search e la sua applicazione di browsing (Chrome) come condizione per la concessione della licenza relativa al portale di vendita di applicazioni di Google (Play Store); ha pagato alcuni grandi produttori e operatori di reti mobili affinché preinstallassero a titolo esclusivo l'applicazione Google Search sui loro dispositivi, e ha impedito ai produttori che desideravano preinstallare le applicazioni Google di vendere anche un solo dispositivo mobile intelligente funzionante con versioni alternative di Android non approvate da Google (le cosiddette "Android forks")". La decisione della Commissione conclude che Google "occupa una posizione dominante sui mercati dei servizi di ricerca generica su Internet, dei sistemi operativi per dispositivi mobili intelligenti che possono essere concessi in licenza e dei portali di vendita di applicazioni per il sistema operativo Android. L’azienda californiana invece ha subito fatto sapere che farà appello contro la decisione della Commissione, tramite un portavoce: "Android ha creato più scelta per tutti, non meno: un ecosistema fiorente, innovazione rapida e prezzi più bassi sono le caratteristiche classiche di una forte concorrenza. Faremo appello contro la decisione della Commissione". La multa record comunque non dovrebbe creare moltissimi problemi al colosso statunitense perché secondo alcuni analisti, stando ai ricavi del 2017, Google impiegherebbe un paio di settimane per rigenerare quel volume d'affari. Non è la prima volta che la UE sanziona la società: l'anno scorso inflisse una multa di 2,4 miliardi di euro per aver favorito il suo servizio di comparazione di prezzi Google Shopping a scapito degli altri competitor. 

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