Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2018

Il Ministro Di Maio annuncia la nascita del ‘team mani di forbici’

di Valentina Stella Il Meridione 30 settembre 2018 Ieri il vice premier Luigi Di Maio,  intervenendo al Global Forum sulla democrazia diretta in Campidoglio a Roma, e cavalcando l’onda della vittoria orgogliosa e sprezzante, senza curarsi di decoro istituzionale – vedesi sceneggiata sul balcone di Palazzo Chigi – o degli effetti sui posteri delle sue politiche economiche, si è lanciato in diversi annunci. Il primo: la nascita del “team mani di forbice che comincerà a tagliare tutto quello che è inutile”, parlando delle coperture della manovra finanziaria: “il 2,4 di deficit si impone – ha spiegato - perché noi abbiamo trovato tanti tagli da fare in questi 4 mesi ma che andranno a regime alla fine dell'anno prossimo”. Quindi, come ha scritto anche sul profilo Facebook, respinge chi accusa la manovra di accollare sulle generazioni futuri l’enorme debito che si andrà a creare e precisa: “Qualcuno dice che questa Manovra la pagherà il popolo. No! Questa manovra finalmente RIPAGHERÀ

Carcere: approvata la riforma dell’ordinamento penitenziario No alle misure alternative

di Valentina Stella Il Meridione 30 settembre 2018 Via libera definitivo del Consiglio dei ministri al decreto legislativo di riforma dell'ordinamento penitenziario, già approvato in via preliminare nello scorso agosto. Un provvedimento con cui il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha escluso il cuore della riforma del suo predecessore Andrea Orlando, eliminando, sulla base dei pareri negativi che erano giunti dalle Commissioni parlamentari competenti, l''ampliamento dell'accesso alle misure alternative e lo stop ad automatismi. Il decreto introduce disposizioni riguardanti l'assistenza sanitaria di detenuti e internati, estendendo, tra l’altro, la gamma dei trattamenti sanitari che i reclusi possono richiedere in carcere a proprie spese, in particolare includendo gli interventi chirurgici nei reparti clinici interni al carcere, previ accordi con la Asl competente. Il provvedimento detta misure volte ad integrare i reclusi stranieri, tra le quali la garanz

Settore elettrico: avanza la Quarta Rivoluzione

di Valentina Stella Il Meridione 29 settembre 2018 Si è tenuto ieri a Roma il convegno “Dagli Elettroni ai Bit. Le trasformazioni del lavoro nel settore elettrico” promosso da ANEV (Associazione Nazionale Energia del Vento), Elettricità Futura (Associazione delle imprese elettriche italiane) e Utilitalia (Federazione delle imprese acqua ambiente ed energia). Al centro del confronto tra imprese, sindacati e istituzioni, una ricerca del Politecnico di Torino sulla Quarta Rivoluzione Industriale e sugli effetti che l’Internet of Things, l’Intelligenza Artificiale, i Big Data, la Robotica e la Realtà Aumentata comporteranno nel mondo dell’energia e nel mercato occupazionale. Il settore elettrico si può considerare infatti un’apripista: l’evoluzione dell’organizzazione del lavoro si sta manifestando con anticipo rispetto ad altri comparti industriali con l’introduzione di nuovi strumenti e l’incremento di processi come la decarbonizzazione che andranno a generare nuovi contesti operativi

Csm: eletto il renziano Ermini alla vice presidenza È bufera politica

di Valentina Stella Il Meridione 28 settembre 2018 Il Consiglio Superiore della Magistratura ha eletto vice presidente David Ermini creando una spaccatura senza precedenti interna ed esterna. L’avvocato cassazioni sta, deputato per due legislature ed ex responsabile Giustizia del Pd nella segreteria Renzi, è passato sul filo di lana nella seduta presieduta dal capo dello Stato Sergio Mattarella, che è anche il presidente del CSM: solo al terzo scrutinio, con tredici voti a favore contro gli undici che sono andati al suo diretto concorrente, il professore Alberto Maria Benedetti, laico dei Cinquestelle. Per Ermini hanno votato i togati di Unità per la Costituzione, la corrente di centro, e quelli di Magistratura Indipendente, il gruppo legato al deputato del Pd Cosimo Ferri, assieme ai vertici della Cassazione - il primo presidente Giovanni Mammone e il Pg Riccardo Fuzio - che sono risultati determinanti per la vittoria. A sostegno di Benedetti invece i togati di Area e Autonomia e I

Bonafede firma protocollo per l’inclusione sociale

di Valentina Stella Il Dubbio 27 settembre 2018 Firmato ieri presso la Casa Circondariale di San Vittore a Milano il protocollo d’intesa “Programma 2121”. L’accordo, promosso dal ministero della Giustizia con il gruppo multinazionale di sviluppo immobiliare Lendlease, è finalizzato a valorizzare l’inclusione sociale dei detenuti presenti negli istituti penitenziari della Lombardia attraverso la promozione di inserimenti lavorativi. In particolare circa 50 detenuti presenti sul territorio milanese che possono essere ammessi al lavoro all’esterno, alla semilibertà, all’affidamento in prova al servizio sociale, alla detenzione domiciliare potranno essere collocati in aziende del settore edile ed immobiliare per percorsi formativi e lavorativi. Lo scopo è quello di fornire ai detenuti e alle detenute strumenti spendibili una volta scontata la pena, per facilitare il reinserimento sociale e scongiurare la recidiva. Il ministro Bonafede presente all’evento ha dichiarato: “Voglio focalizza

Decreto sicurezza e immigrazione, ok dal Cdm. Salvini: ‘passo avanti per una Italia più sicura’

di Valentina Stella Il meridione 25 settembre 2015 Il governo ha dato ieri mattina il via libera al decreto che unifica i testi su sicurezza e migranti. Soddisfatto il ministro dell’Interno Salvini, che parla di “passo in avanti per un'Italia più sicura” e ha tenuto a ribadire durante la conferenza stampa che non viene leso alcun diritto fondamentale. Una precisazione nata in seguito alle polemiche dei giorni scorsi sui dubbi di incostituzionalità sollevati anche dal Colle – che ora dovrà pronunciarsi - , sui cui ci ha tenuto ad intervenire anche l’avvocato degli italiani, ossia il premier Giuseppe Conte che ha precisato che Il decreto Salvini risponde a “un quadro di assoluta garanzia per la tutela dei diritti fondamentali delle persone e delle convenzioni internazionali a cui l'Italia aderisce, e ai principi costituzionali. Andiamo a operare un sistema del tutto nuovo di riordino e di revisione di una più efficace disciplina”. Ma cosa cambia con questo provvedimento che or

A 30 anni 4 laureati su 10 sono senza lavoro o sottoccupati

di Valentina Stella Il Meridione 23 settembre 2018 L'Italia non è un Paese per giovani laureati: a 30 anni infatti, 4 su 10 sono senza lavoro o sottoccupati. È quanto risulta dai dati dell'Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro secondo il quale nel 2017 degli oltre 1,7 milioni di trentenni con la laurea, il 19,5% (344.000) è privo di occupazione, e un ulteriore 19% (circa 336.000) opera in posizioni professionali che non richiedono laurea. Fra i giovani laureati della Penisola, c’è un 61,5% che riesce a lavorare mettendo a frutto il titolo di studio conseguito. Nel 2017, il tasso di occupazione dei trentenni laureati (81,3%) è superiore di 8 punti percentuali rispetto ai giovani diplomati di pari età ed arriva a 24 punti percentuali rispetto ai trentenni con la sola licenza media. Le prospettive d'inserimento nel mercato occupazionale, spiega quindi lo studio, “migliorano per coloro che hanno raggiunto almeno un titolo secondario superiore”, e si rivelano “mas

Nuova bufera su Rocco Casalino ma Conte rinnova fiducia

di Valentina Stella Il Meridione 23 settembre 2018 “Le dichiarazioni del mio Portavoce ingegnere Rocco Casalino hanno chiarito che la diffusione dell'audio che sta circolando in queste ore configura condotte gravemente illegittime che tradiscono fondamentali principi costituzionali e deontologici”:  così il premier Conte ha scelto di ribadire “la piena fiducia” nel suo portavoce finito al centro di numerose polemiche a seguito della pubblicazione di un audio in cui a due giornalisti annunciava “una mega vendetta” contro i tecnici del Mef se non si dovessero trovare i soldi per il reddito di cittadinanza su cui il Ministro di Maio si sta giocando tutto. Aveva altra scelta il premier? Assolutamente no, essendo ormai chiaro che apre o chiude bocca quando glielo ordina “l’ingegnere Rocco Casalino”, il quale, per cercare di mettere un freno alla polemica, è costretto a ridimensionare il contenuto minaccioso nei confronti del Ministero dell’Economia di Giovanni Tria: “i contenuti di q

Efficienza sanitaria: Italia quarta nel mondo

di Valentina Stella Il Meridione 22 settembre 2018 Bloomberg ha aggiornato l’indice dell’efficienza della spesa sanitaria globale e l’Italia si piazza al quarto posto. Meglio di noi Hong Kong, Singapore e Spagna. Seguono subito Sud Corea, Israele e Giappone. Per concludere i primi dieci posti si piazzano anche Australia, Taiwan ed Emirati arabi uniti. Il rapporto Health care efficiency  - che ha preso in considerazione i dati di 56 paesi del mondo, dove l'aspettativa di vita è di almeno 70 anni, il Pil pro-capite pari a 5mila dollari e con una popolazione minima di 5 milioni  - misura il rapporto tra la spesa sanitaria e l’aspettativa di vita in base ai dati 2015 di 56 Paesi del mondo. Le banche dati da cui attingere i numeri sono Banca mondiale, Oms, Onu e Fmi. Rispetto al 2014, il nostro Paese perde una posizione. Male la Francia che si attesta al sedicesimo posto mentre il Regno Unito è trentacinquesimo posto pagando, secondo Bloomberg, la Brexit. Intanto il Ministro della Sa

Tragedia di Rebibbia, penalisti: responsabile anche visione carcerocentrica

di Valentina Stella Il Meridione 21 settembre 2018 Torniamo a scrivere della tragedia di Rebibbia dove una detenuta ha ucciso i suoi due figli non solo perché ha colpito tutti ma perché non bisogna spegnere i riflettori su quanto accaduto e sul sistema carcere in generale perché è una questione di civiltà, perché ce lo ricorda l’articolo 27 della Costituzione.  Tornando ai drammatici fatti, secondo il direttivo della Camera Penale di Roma quanto accaduto è “una tragedia che poteva essere certamente evitata. Ora si cercheranno i responsabili, si sosterrà che era necessaria una maggiore vigilanza - spiegano i penalisti della Capitale - e che in ogni caso la casa Circondariale Femminile di Rebibbia aveva tutti i requisiti per garantire la serena crescita dei minori senza allontanarli dalla madre. Viene però legittimamente da chiedersi perché una giovane donna, affetta da una seria forma di depressione e con due bambini in tenera età, siano stati di fatto abbandonati al proprio destino

Antonio Ciontoli replica a Quarto Grado e cita il Dubbio

Ecco di seguito la lettera che Antonio Ciontoli ha inviato alla collega di Quarto Grado, Anna Boiardi: "Buongiorno Signora Boiardi, in risposta ai suoi tanti tentativi di contatto (SMS) che riporto di seguito, gli ultimi dei quali della sera del 13 settembre, alle ore 21 circa: ore 21.01 “Buonasera signor Ciontoli. E sicuro di non voler affrontare un’intervista anche con noi? Penso che avrebbe tutto un altro valore parlare con chi considerate “ostile” rispetto a un giornale semi sconosciuto a chi segue la vostra storia. Sembra un altro tentativo di sfuggire a un vero confronto e non mi sembra che vogliate questo”. ore 21.03 “Ho parlato a lungo con Federico. Penso di essere una persona civile e conosco molto bene il processo, sia io che Gianluigi Nuzzi potremmo essere per lei un vero e onesto contraddittorio. Ci pensi. Io credo che per voi sia tempo di parlare anche con la stampa che avete considerato così “nemica”. ore 21.04 “Mi faccia sapere. Anna Boiardi”. ore 21.1

Tragedia carcere di Rebibbia: morte cerebrale per il fratellino

di Valentina Stella Il Meridione 20 settembre 2018 Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha deciso per la “linea dura” dopo quanto accaduto due giorni fa a Rebibbia dove una detenuta ha ucciso sua figlia e ferito gravemente l'altro. Come si legge infatti in un comunicato del Ministero della Giustizia è stata attuata la “sospensione per il direttore della casa circondariale femminile di Roma-Rebibbia, Ida Del Grosso, per la sua vice, Gabriella Pedote, e per il vice comandante del reparto di Polizia penitenziaria, Antonella Proietti. I provvedimenti sono stati adottati dal capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, Francesco Basentini”. Dal giorno della tragedia è anche in corso un accertamento ispettivo da parte del Dap. Tale decisione è ritenuta “assurda e irragionevole” da Donato Capece, responsabile del sindacato di Polizia penitenziaria Sappe che chiede invece che “il ministro Bonafede e il capo dell'Amministrazione penitenziaria Basentini si devono

Tragedia nel carcere di Rebibbia: detenuta lancia dalle scale i figli. Uno muore.

di Valentina Stella Il Meridione 19 settembre 2018 Tragedia ieri nel carcere romano di Rebibbia: una detenuta ha tentato di uccidere i due figli; il più piccolo è morto, l'altro - 2 anni – è stato portato in "codice rosso" all'ospedale Bambino Gesu''. La donna, a quanto si apprende, avrebbe gettato i due figli dalle scale all'interno della struttura penitenziaria nella sezione ''nido''. La detenuta è di nazionalità tedesca. Nel carcere di Rebibbia ieri vi è stato poco dopo i drammatici fatti un sopralluogo da parte del procuratore aggiunto Maria Monteleone, il magistrato che coordina il pool sulle violenze ai minori, per capire la dinamica dei fatti. Su quanto accaduto si indaga per omicidio e tentato omicidio. Anche il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede nel pomeriggio di ieri si è recato in visita all’istituto penitenziario. Al momento sono 16 i bambini, da 0 a 3 anni, reclusi nella sezione Nido del carcere di Rebibbia, insieme a

Lega, maxi truffa allo Stato: i 49 milioni da restituire in 80 anni

di Valentina Stella Il Meridione 19 settembre 2018 Intesa raggiunta tra la procura di Genova e gli avvocati della Lega Nord sulle modalità di esecuzione dei  sequestri dei 49milioni di euro. Saranno requisiti centomila euro a bimestre, per un totale di 600mila euro l'anno. Ci vorranno circa 80 anni per restituirli tutti. Tale cifra che la Lega metterà a disposizione della Procura di Genova potrà derivare da eventuali affitti dello stabile di via Bellerio e da bilanci certificati a partire dal 2019: lo hanno spiegato il sostituto Procuratore Francesco Pinto e il procuratore capo Francesco Cozzi, sottolineando che la Procura non incasserà mai meno dei 600 mila euro, considerata la soglia minima. Al momento in cassa per il partito ci sono 130 mila euro che verranno subito acquisiti dalla Procura. In questo modo, hanno spiegato i magistrati, si garantirà la sopravvivenza del partito e l'esecutività del sequestro. I soldi confluiranno dal partito in un conto ad hoc della Guardia

Fico incontra Al-Sisi: Sulla morte di Regeni non arretreremo mai

di Valentina Stella 18 settembre 2018 “C’è stato solo un punto all'ordine del giorno nel mio colloquio con il presidente che è la questione di Giulio Regeni": lo ha dichiarato ieri il presidente della Camera, Roberto Fico, dopo un incontro con il capo di Stato egiziano Abdel Fattah Al-Sisi al Cairo. Qualche ora prima era stato il capo del Parlamento egiziano, Ali Abdel-Aal, ad affermare “che il caso dell'omicidio dello studente Giulio Regeni è prioritario per le autorità egiziane e che l'Egitto, come l'Italia, tiene a chiarire le circostanze di questo caso”. Il presidente Fico aveva specificato di essere al Cairo “perché siamo ad un punto di stallo”: infatti nessun passo avanti nell’ultimo periodo è stato fatto per completare il puzzle delle indagini sulla tragica morte, preceduta da tortura, del giovane e brillante ricercatore italiano. “Spero che ci siano soluzioni immediate – ha ribadito Fico -  e che inizi un vero processo: la garanzia sono i fatti, non sono

Mobilità elettrica: Italia ancora indietro

di Valentina Stella Il Meridione 18 settembre 2018 Nel 2017 sono state immatricolate in Italia solo 1.879 auto elettriche (0,1%), ma da gennaio a fine agosto 2018 si era già arrivati a 3.098. Sono state vendute nel 2017 148.000 e-bike (il 10% delle bici vendute) e 1.374 moto e scooter elettrici (l'1% del totale). Sono i dati emersi ieri a Milano al Forum QualeMobilità organizzato da Legambiente e Lorien Consulting. La ragione? I timori degli automobilisti legati sia alla durata delle auto elettriche ovvero alla percorrenza e sia all'assenza di un numero sufficiente alto di stazioni per la ricarica. L'elettrico, come riporta l’Ansa, cresce rapidamente nella sharing mobility: sono elettriche il 49% di quelle in condivisione a Firenze, il 26% di quelle a Roma. I taxi elettrici sono già 70 a Firenze. In media gli italiani utilizzano tre mezzi differenti, ma i più "multi-modali" - quelli che usano la sharing mobility, la condivisione dei viaggi o dei mezzi - sono ri

Giostra: il capo del Dap sbaglia, la riforma non era uno svuotacarceri

di Valentina Stella Il Dubbio 18 settembre 2018 Le prime dichiarazioni rilasciate al Dubbio da Francesco Basentini, neo capo del Dap, non hanno lasciato indifferenti il mondo dell’avvocatura e gli esponenti delle istituzioni e realtà politiche e associative che si occupano di carcere ed esecuzione penale. Per il professor Glauco Giostra, Coordinatore Scientifico di quelli che furono gli Stati Generali dell’esecuzione penale e presidente della Commissione che si è occupata dell’Ordinamento Penitenziario «il dottor Basentini apostrofa il più organico progetto di riforma dal 1975 “svuotacarceri”. Se con questo rozzo neologismo si intende come ben precisa lo stesso capo DAP “libertà incondizionata per tutti quanti i detenuti indistintamente”, mi piacerebbe che si indicasse una sola disposizione del progetto cui sia ascrivibile un tale obbiettivo. In compenso – aggiunge Giostra - posso far presente che la riforma avrebbe abrogato l’unica normativa ' svuotacarceri' presente nel

Caso Marco Vannini, parla Antonio Ciontoli e chiede perdono

di Valentina Stella Il Meridione 16 settembre 2018 "Chiedo loro la possibilità di perdonarmi. Oggi può sembrare un’utopia a causa del dolore che ho provocato. Ma io, così come tutta la mia famiglia e Viola, perseguirò questo obiettivo perché ho il fortissimo desiderio di poterli abbracciare e poterci unire al loro fortissimo dolore": è Antonio Ciontoli a parlare per la prima volta in una intervista esclusiva al Dubbio. Chiede perdono ai genitori di Marco Vannini, La storia è nota: il 18 maggio 2015 Marco Vannini moriva all’età di 20 anni, per uno shock emorragico causato da un proiettile che gli ha perforato prima il polmone destro e poi il cuore. Ritenendo erroneamente che la pistola fosse scarica, Ciontoli premeva il grilletto nella direzione di Marco, che in quel momento era ospite in casa sua, e lo colpiva sul braccio destro. Non chiama subito i soccorsi, credendo che la situazione non fosse grave. Errore fatale che porterà dopo poche ore alla morte del ragazzo. Lo sco

Papa Francesco ai mafiosi: “Convertitevi”

di Valentina Stella Il Meridione 16 settembre 2018 Bagno di folla ieri al Foro Italico di Palermo, per la messa che Papa Francesco ha celebrato nella memoria liturgica del beato Pino Puglisi che secondo il Santo Padre “non viveva per farsi vedere, non viveva di appelli anti-mafia, e nemmeno si accontentava di non far nulla di male, ma seminava il bene, tanto bene”. Venticinque anni fa, quando morì nel giorno del suo compleanno, don Puglisi sorrideva:  “Coronò la sua vittoria col sorriso, con quel sorriso che non fece dormire di notte il suo uccisore, il quale disse: ‘C’era una specie di luce in quel sorriso’”, ha aggiunto il Papa. Don Pino Puglisi è stato ucciso da Cosa nostra il giorno del suo 56esimo compleanno a causa del suo costante impegno evangelico e sociale. Don Puglisi tolse dalla strada ragazzi e bambini che, senza il suo aiuto, sarebbero stati risucchiati dalla vita mafiosa, e impiegati per piccole rapine e spaccio. Il fatto che lui togliesse giovani alla mafia fu la pri

«Niente svuotacarceri, va migliorata la vita dei detenuti»

di Valentina Stella Il Dubbio 15 settembre 2018 Da qualche mese Francesco Basentini è a capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ( Dap). Il magistrato, che ha preso il posto di Santi Consolo, ha rilasciato al Dubbio la sua prima intervista da quando ricopre il nuovo incarico. Dottor Basentini quali sono le sue priorità? Gli obiettivi più importanti che vorrei realizzare sono due. Innanzitutto lavorare sulle nuove motivazioni della polizia penitenziaria, di cui bisogna migliorare le condizioni di lavoro oltre che gli organici. E, in maniera altrettanto importante, adoperarsi per migliorare la qualità di vita all’interno delle carceri, creando nuove possibilità di lavoro e di formazione. Il sovraffollamento è in aumento e c’è poi il problema delle numerose celle inagibili. Come rimediare a questa situazione? È un problema strutturale nella misura in cui le strutture carcerarie hanno una capacità recettiva evidentemente non adeguata o sufficiente. È in atto un discors

Migranti: Salvini show a Vienna nel vertice dei Ministri dell’Interno della Ue

di Valentina Stella Il Meridione 15 settembre 2018 Nubi nere all’orizzonte di questa Europa che scricchiola sempre di più sotto i fendenti populisti. Il vento che le porta è quello di Matteo Salvini che è stato ieri a Vienna il protagonista nel vertice dei Ministri dell’Interno della Ue. La conferenza congiunta con il vicecancelliere austriaco Heinz Christian Strache è stata infatti l'occasione per ribadire il progetto di una "nuova" Europa: “Penso che le sanzioni contro il popolo ed il Governo ungherese - ha detto Salvini - siano una follia, un atto politico di quell'Europa morente di sinistra che non si rassegna al cambiamento. Abbiamo dato tutto il nostro sostegno al popolo ungherese e sono convinto che tra qualche mese ci troveremo a governare l'Europa in compagnia di Viktor Orban". L'obiettivo alle prossime europee è “cambiare l'Europa escludendo i socialisti. Vogliamo cambiare la storia di questo continente”. Poi il vice premier ha dato vita

Nelle nostre scuole ancora troppe barriere architettoniche

di Valentina Stella Il Meridione 15 settembre 2018 Sono oltre 250mila i bambini e ragazzi con disturbi specifici dell'apprendimento, che riguardano le capacità di leggere, scrivere e calcolare, per i quali è già suonata o suonerà a breve la campanella di inizio anno scolastico. I ragazzi disabili che torneranno a scuola negli istituti statali, secondo dati recenti del Miur, sono invece 245.723, rende noto l’Ansa. Un'attenzione specifica è importante e se da un lato, per i disturbi dell'apprendimento, viene lanciato un decalogo specifico per insegnanti e genitori, dall'altro, quello della disabilità, l'Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (Uildm) segnala criticità e problemi: assistenza carente e barriere architettoniche, specialmente nelle regioni del Sud. "Tra pochi giorni - denuncia la Uildm - gli alunni con disabilità si apprestano a tornare a scuola. Ad accoglierli 139.000 insegnanti per il sostegno a cui se ne sono aggiunti circa 13mila recent

I legali di Ciontoli: «Non aveva capito che il ragazzo stava per morire»

di Valentina Stella Il Dubbio 14 settembre A difendere l’intera famiglia Ciontoli e Viola Giorgini sono gli avvocati del foro di Civitavecchia Andrea Miroli e Pietro Messina, ai quali abbiamo chiesto di chiarire alcuni passaggi del tragico caso di Marco Vannini.   Il signor Ciontoli è stato condannato per omicidio volontario per dolo eventuale. Cosa significa? È stato erroneamente condannato per questo reato avendo ritenuto la Corte, in adesione a un vecchio orientamento giurisprudenziale, che il nostro assistito, ritardando i soccorsi, abbia accettato il rischio della morte di Marco Vannini. Tale argomentazione è abbondantemente superata dal principio di diritto affermato dalla Cassazione a sezioni unite nella famosa sentenza Thyssen Krupp, secondo cui perché si possa ritenere perfezionato il dolo, seppure nella sua forma eventuale, occorre che nel corso del giudizio venga dimostrata la volontà dell’imputato di aderire, dal punto di vista volontaristico, alla morte della vitti

Antonio Ciontoli: «Mi porto Marco sulla coscienza, ma io non sono un mostro»

di Valentina Stella Il Dubbio 14 settembre 2018 [ LA REPLICA DELLA MADRE DI MARCO VANNINI E LA RISPOSTA DEL DIRETTORE SANSONETT I] Un giorno nero, tragico. Il 18 maggio 2015. Antonio Ciontoli ha una pistola tra le mani. Scherza. Di fronte a lui il fidanzato di sua figlia Martina, Marco Vannini, 20 anni, quel giorno ospite a casa dei Ciontoli a Ladispoli. Antonio si rigira la pistola, dicono le ricostruzioni, non si accorge che è carica e parte un colpo. Sarà mortale per Marco, colpito al braccio e trapassato nel cuore. Ma ci saranno anche 3 ore di agonia, in cui forse si sarebbe potuto evitare la tragedia: Antonio e i suoi familiari sono stati accusati dal pm Alessandra D’Amore di “aver ritardato i soccorsi e aver fornito agli operatori del 118 informazioni false e fuorvianti così cagionando, accettando il rischio, il decesso del ragazzo”. Lo scorso 18 aprile è arrivata la sentenza di primo grado della Corte d’assise di Roma, composta da due giudici togati e sei popolari, che ha c

Ragazzo morto dopo macabro gioco: ipotesi di istigazione al suicidio

di Valentina Stella Il Meridione 14 settembre 2018 Sui social lo ricordano come un ragazzo “forte come un toro, esuberante, leader”. Difficile pensare, anche se il disagio degli adolescenti non sempre è manifesto, che si sia voluto suicidare Igor Maj, il quattordicenne trovato impiccato con una corda da arrampicata nella sua casa milanese. Più probabile, questo almeno sembra emergere dalle indagini come riporta l’Agi, che sia morto per non essere riuscito a padroneggiare il “black out”o “gioco” del soffocamento, una sfida popolare tra i teenager americani che consiste nello sperimentare una carenza di ossigeno, fino quasi a perdere coscienza. È la cronologia dei fatti, oltre alla constatazione che Igor non abbia mai dato segnali particolari di malessere, a rendere credibile il collegamento tra un video guardato in rete e la sua tragica fine. Giovedì scorso, il ragazzo ha cliccato sul suo smartphone un filmato visibile su youtube in cui c’è un riferimento anche alla pratica del “blac

Eutanasia: oggi in piazza per chiedere che venga discussa la proposta di legge

di Valentina Stella Il Meridione 13 settembre 2018 Stamattina riparte da Roma e “in maniera decisa, la lotta per la libertà di scegliere come morire”: lo rende noto l’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica. A cinque anni dal deposito delle firme di 67mila cittadini sulla proposta di legge popolare per la legalizzazione dell’eutanasia (poi sottoscritta da 130mila persone), il Parlamento non ne ha discusso nemmeno un minuto. La proposta è attualmente incardinata nelle commissioni Affari Sociali e Giustizia della Camera. Tre gli appuntamenti che vedranno protagonista l’Associazione per le libertà civili: alle 10.45 una delegazione composta da Marco Cappato, Mina Welby, Carlo Troilo, Filomena Gallo e Marco Perduca incontrerà il Presidente della Camera Roberto Fico consegnandogli le 130.000 firme dei cittadini italiani a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare. L’Associazione Coscioni scenderà poi in piazza da davanti a Montecitorio dalle 11 alle

Crollo ponte Morandi: polemica tra Toti e Cinque Stelle

di Valentina Stella Il Meridione 11 settembre 2018  Ancora incertezza sul dopo crollo del ponte Morandi a Genova: dai tempi della demolizione alla coesione politica che servirebbe per ricostruire bene e quanto prima. Ieri a parlare è stato il sindaco Marco Bucci: “Se ci danno tutte le autorizzazioni, i tempi tecnici” per l'apertura del cantiere per la demolizione di quanto resta del ponte Morandi da “ fine mese, prima settimana di ottobre si può cominciare la demolizione. Questo secondo le informazioni che ho disponibili a oggi". Mentre il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi in merito alle indagini sul crollo ha voluto lanciare un messaggio di rassicurazione, per quanto possa essere utile in un momento così difficile:  ai parenti delle vittime e agli sfollati “dico di avere fiducia. È come se la tragedia che è successa a loro fosse successa a noi e ai nostri parenti”. Allo stesso tempo monta la polemica politica tra il governatore Toti e i Cinque Stelle: “Se il Gover