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Visualizzazione dei post da maggio, 2023

Dà fuoco alla cella e muore

  Angela Stella Unità 1 giugno 2023 Un’altra vita persa in un carcere, mentre era sotto custodia dello Stato: un detenuto è morto due sere fa nel carcere di Sabbione a Terni, dopo aver dato fuoco alla cella nella quale era recluso. Dalle prime ricostruzioni l’uomo sarebbe morto rimanendo intossicato dal fumo.   Si tratta di un trentacinquenne originario del nord Africa che doveva rispondere di reati connessi agli stupefacenti. Inutili i soccorsi portati dai sanitari che hanno tentato di salvare la vita al giovane uomo. Nell'accaduto sarebbero rimasti lievemente intossicati anche altri detenuti. Sono in corso le indagini da parte della polizia penitenziaria di Terni, con il coordinamento della procura della Repubblica. A rendere nota la vicenda è stato il sindacato di polizia penitenziaria Sappe. “Siamo amareggiati e arrabbiati. Questa - è il commento di Fabrizio Bonino, segretario nazionale per l'Umbria del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria -  è una tragedia annunciat

Roma, dopo nove anni il processo non è finito: altro che ragionevole durata

  Valentina Stella Dubbio 1 giugno 2023 Possibile che un primo grado e un giudizio appello di un processo non riescano a concludersi in nove anni? La domanda sorge spontanea leggendo un esposto presentato il 5 maggio alla Procura capitolina di cui riassumiamo di seguito il contenuto. È il 23 giugno 2014 e si tiene a Roma la prima udienza di un giudizio immediato a carico di M.C.. L’uomo era accusato, insieme ad altri, di associazione a delinquere per il traffico illecito di rifiuti e falso in atto pubblico. Il procedimento prendeva avvio dopo un esposto di alcuni cittadini che denunciavano il superamento di abbancamento di rifiuti nella discarica di Malagrotta, alle porte di Roma. L’indagine poi si è ampliata ad altre due discariche  -  Monte dell’Ortaccio e Albano Laziale -  sempre di proprietà di M.C., che avrebbe avuto così il monopolio della gestione dei rifiuti della capitale e dintorni. Il provvedimento dunque riguardava non solo la buona gestione della pubblica amministrazione m

L'abuso d'ufficio non si tocca: lo dice l'antimafia

Valentina Stella Dubbio 1 giugno 2023 L’abuso di ufficio non va modificato: ce lo chiede non solo l’Europa ma anche l'antimafia. No, non si tratta di un errore di battitura o concettuale ma della sintesi di un pensiero che alberga nella mente di molti magistrati e del Movimento Cinque Stelle per i quali l’articolo 323 del codice penale non va toccato. Lo abbiamo toccato con mano ascoltando le audizioni che si stanno tenendo in Commissione Giustizia della Camera in merito a quattro proposte di legge su “Disposizioni in materia di abuso d'ufficio e traffico di influenze illecite”. Ormai è diventata prassi sempre più estesa quella di bloccare alcune riforme utilizzando il totem della mafia. Lo stiamo vedendo con le misure di prevenzione, lo abbiamo visto con l’ergastolo ostativo. Mettere mano ad alcuni strumenti nati per combattere la criminalità organizzata significherebbe per alcuni – magistrati, parenti delle vittime, politici -  indebolire la lotta alla mafia o addirittura in

In arrivo il nuovo esame di avvocato

  Valentina Stella Dubbio 31 maggio 2023 La circolare di inizio mese con la quale il Ministero della Giustizia ha comunicato che la prova di abilitazione alla professione forense nel 2023 si sarebbe tenuta nelle modalità precedenti alla pandemia Covid, ossia con una prima prova scritta, seguita da una orale ha creato molta preoccupazione negli aspiranti avvocati che ormai si stavano preparando ad affrontare l’esame con la modalità ‘emergenziale’ del doppio orale. Il Consiglio nazionale forense e l’Associazione giovani avvocati avevano inviato lettere formali a via Arenula, rivolte direttamente al guardasigilli Carlo Nordio e, nel caso di Aiga, al viceministro Francesco Paolo Sisto, delegato ai rapporti con le professioni. Massima istituzione dell’avvocatura e Aiga erano state chiare: non si può pretendere che i praticanti riconvertano all’improvviso la loro preparazione, da tempo calibrata sul “doppio orale” introdotto con l’emergenza covid. Dopo le iniziative di Greco e del vertice de

Confermato cronoprogramma delle riforme

  Valentina Stella dubbio 31 maggio 2023 Dovrebbe tenersi oggi alle 15.30 l'incontro tra il premier Giorgia Meloni e i vertici di Fdi, per fare il punto sulle riforme e, più in generale, sul lavoro da portare avanti da qui ai prossimi mesi. All'appuntamento, annunciato dall’Adnkronos, che non viene confermato da Palazzo Chigi e che, con ogni probabilità, potrebbe tenersi negli uffici del partito a Montecitorio, dovrebbero prendere parte i due capigruppo di Camera e Senato Tommaso Foti e Lucio Malan, il presidente della Commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama Alberto Balboni e il ministro ai Rapporti col Parlamento Luca Ciriani. La vittoria alle amministrative ha rafforzato il Governo e di conseguenza anche il percorso delle riforme. Proprio la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha dichiarato in merito al risultato delle Comunali: “spinta a proseguire con riforme”. Ma all’incontro di oggi, o nei prossimi giorni, si parlerà anche di giustizia e in special modo di

Intervista a Raffaele Sabato

  Valentina Stella Dubbio 30 maggio 2023 Si è tenuto sabato il convegno nazionale di Unicost “Le Medee del nostro tempo: spunto di riflessione sull'infanzia violata”. Ne parliamo con un dei relatori, Raffaele Sabato, giudice della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo   In quanti modi si può violare l’infanzia di un bambino?  In molti modi: dal negargli una vita di “bambino”, spensierata e giocosa (anche per ragioni incolpevoli, quali difficoltà economiche e culturali), fino a negargli la vita vera e propria (come negli abusi fisici per violenze, nella denutrizione e nella morte nei paesi del sud del mondo). Ci sono poi gli abusi sessuali diretti, nonché gli stessi in maniere indirette, quali lo sfruttamento delle immagini dei bambini nelle reti di pedofilia. Vorrei però sottolineare delle forme di abuso più sottili, ma altrettanto pericolose: il negare al bambino l’istruzione (anche in questo caso talvolta possono esserci difficoltà economiche e culturali) o il consentire che il bam

Chiesta archiviazione per Conte e Speranza

  Angela Stella Unità 30 maggio 2023 La procura di Brescia ha chiesto al Tribunale dei Ministri di archiviare l'indagine nei confronti dell'ex premier Giuseppe Conte e dell'ex ministro della Sanità Roberto Speranza, indagati per la gestione della prima ondata di covid nella bergamasca. Lo si apprende da fonti legali, ha dichiarato l’Ansa. Da quanto si è saputo la Procura ha depositato la richiesta di archiviazione motivata,circa una settimana fa. I due sono indagati per omicidio ed epidemia colposi e rifiuti d'atti d'ufficio, coindagati con 17 persone. “Aspettiamo la decisione”, si è limitato a dire il professor Guido Calvi, che assiste Speranza insieme al legale Danilo Leva, aggiungendo che non si sa quando arriverà in quanto i termini non sono perentori. Le conclusioni dei pm bresciani sono arrivate dopo che lo scorso 10 maggio Conte e Speranza erano stati sentiti dai giudici bresciani. Durante il loro esame, avevano ricostruito, spiegato e chiarito i motivi delle

Intervista a Marcello Basilico

  Valentina Stella Dubbio 30 maggio 2023 Il correntismo esiste ancora all’interno del Csm? Ne parliamo con il consigliere togato Marcello Basilico, eletto con Area Dg.   Secondo Lei è inevitabile che un magistrato appartenente o vicino ad una corrente abbia qualche chance in più di essere nominato per un posto da semi-direttivo o direttivo? Dal mio angolo di visuale posso dire assolutamente che è evitabile. L’esperienza di questi primi quattro mesi al Csm per quanto mi riguarda – ma credo di potermi esprimere quanto meno per tutti i colleghi eletti nel gruppo di Area – è quella per cui di molti tra i magistrati per cui esprimiamo o meno una preferenza addirittura ignoriamo l’appartenenza o meno a qualche gruppo organizzato. Capita in alcuni casi, invece, di saperlo per conoscenza personale; in altri conosciamo approfonditamente la loro storia  – diciamo – associativa, ma ripeto che spesso non sappiamo se abbiano una militanza associativa. Quindi quando in plenum arriva un fascicolo per

Reazioni dell'opposizione all'accordo di Nordio sulla giustizia

  Valentina Stella Dubbio 26 maggio 2023 Quali sono le reazioni all’accordo raggiunto ieri tra il Ministro Carlo Nordio, il sottosegretario Andrea Ostellari, e la responsabile giustizia della Lega Giulia Bongiorno? Ricordiamo che si va verso l’abrogazione o depenalizzazione del reato dell’abuso di ufficio, la riforma dei reati contro la Pubblica Amministrazione, e l’adozione di una serie di misure garantiste tra le quali trovano spazio anche quelle cautelari oggetto del referendum giustizia giusta, quelle sull'appello e sulle intercettazioni. In questo momento la magistratura tace. Le toghe, prima di esprimersi, vogliono leggere i testi normativi. È chiaro comunque che ne parleranno all’assemblea dell’11 giugno convocata dall’Anm per decidere su una possibile astensione dopo che il Guardasigilli ha chiesto alla Procura Generale di esercitare l’azione disciplinare contro i giudici della Corte d’Appello di Milano che hanno trattato la fase cautelare del procedimento per l’estradizion

Nordio interrogato su suicidi e intercettazioni

  Valentina Stella Dubbio 26 maggio 2023 Chi sperava che dal Question time di ieri in Senato arrivassero proposte concrete su suicidi in carcere e intercettazioni rimarrà deluso, in quanto il Ministro della Giustizia Carlo Nordio nelle sue risposte alle interrogazioni è rimasto molto sul vago. Sui suicidi probabilmente perché non solo oggettivamente il tema è complesso ma forse anche perché non c’è tanta voglia da parte del Governo di investire sugli istituti di pena e sul sovraffollamento. In merito all’altro tema presumibilmente il guardasigilli non ha voluto anticipare la riforma che presto presenterà al Consiglio dei Ministri. Ma veniamo al dettaglio. Sulla questione intercettazioni ha semplicemente ricevuto un assist dai compagni di partito di Fratelli d’Italia che gli hanno chiesto di sapere quali iniziative “abbia adottato o intenda adottare per monitorare e vigilare sulla corretta applicazione della normativa, che ha riformato la disciplina delle intercettazioni e se il Governo

Nordio sui suicidi: soluzione complessa

  Angela Stella Unità 26 maggio 2023 Per i suicidi in carcere nessuna soluzione concreta all’orizzonte: è quanto emerso ieri durante il question time al Senato, quando il Ministro della Giustizia Carlo Nordio ha risposto a due interrogazioni in materia di carcere e di intercettazioni. La prima, presentata dal Pd, verteva su due detenuti del carcere di Augusta (Siracusa) deceduti poche settimane fa in ospedale, a distanza di 15 giorni, dove erano ricoverati in gravi condizioni a seguito di uno sciopero della fame durato 60 giorni in un caso e 41 nell'altro. Inoltre, un terzo detenuto, sempre secondo quanto riportato dagli organi di stampa, avrebbe tentato il suicidio. Gli interroganti hanno chiesto di sapere: “quali iniziative necessarie ed urgenti il Ministro in indirizzo intenda intraprendere affinché siano garantite ai detenuti della casa di reclusione di Augusta condizioni di vita massimamente dignitose e sicure; quali siano i dati relativi al decorso ospedaliero dei due detenut

Intervista a Oliviero Mazza

  Valentina Stella Il Dubbio 27 maggio 2023 I difensori Andrea Pieri e Gabriele Parrini, legali di Gianluca Paul Seung, il 35enne di Torre del Lago (Lucca) accusato di omicidio premeditato per l'aggressione mortale alla psichiatra Barbara Capovani, sono stati aggrediti verbalmente sui social da parte di molti hater che li hanno accusati di difendere l’uomo, facendo la solita assimilazione tra difensore e assistito. Ne parliamo con il professore avvocato Oliviero Mazza, Ordinario di Diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, da poco entrato a far parte della Commissione di studio per la riforma del processo penale, istituita dal Ministro Carlo Nordio e che sostituisce il precedente tavolo tecnico. Professore siamo alle solite? Purtroppo sì. Non si comprende che il difensore svolge un ruolo essenziale nel processo e per la giurisdizione che è quello di essere il garante dei diritti processuali dell’imputato. Invece viene identificato con il suo assi

Il 41 bis non impone il vetro durante i colloqui

  Angela Stella Unità 27 maggio 2023 « Il regime del 41-bis non impone sempre l’impiego del vetro divisorio “a tutta altezza” durante i colloqui con i familiari minori d’età » : lo ha stabilito la sentenza della Corte Costituzionale n. 105 del 2023 (redattore Nicolò Zanon), dichiarando non fondate le questioni di legittimità costituzionale sollevate da un magistrato di sorveglianza di Spoleto dell’art. 41-bis, comma 2-quater, lettera b), «nella parte in cui dispone che il colloquio visivo mensile del detenuto in regime differenziato avvenga in locali attrezzati in modo da impedire il passaggio di oggetti, anche quando si svolga con i figli e i nipoti in linea retta minori di anni quattordici». Se nella norma primaria non si fa riferimento agli anni, il reclamante ha ricordato che l’amministrazione penitenziaria, con una circolare del 2017, consente che il detenuto al 41-bis svolga i predetti colloqui, in locali privi del vetro divisorio, soltanto con i figli ed i nipoti minori di dodic

2022: 45 mila arresti un terzo in carcere

  Angela Stella Unità 26 maggio 2023 Nell’anno 2022 sono state emesse 81.568 misure cautelari personali coercitive; di queste, 24.654 in carcere, oltre 500 in più rispetto al 2021 (erano 24.126). Diminuiscono invece i domiciliari senza braccialetto elettronico: nel 2022 sono stati 16.507 rispetto ai 18.036 del 2021. Ma crescono quelli con braccialetto: 3.357 nel 2022 rispetto ai 2.808 del 2021. Pertanto una misura cautelare coercitiva su tre emesse è quella carceraria (32%), mentre una misura cautelare coercitiva su quattro è quella degli arresti domiciliari (25%). Complessivamente sono state circa 45 mila le persone messe in custodia cautelare nel 2022. Questi sono solo alcuni dei dati contenuti nelle 51 pagine della Relazione del Governo sullo stato di applicazione delle misure cautelari personali in Italia. La percentuale di risposta dei Tribunali (sezioni GIP e sezioni dibattimentali) interessati al monitoraggio dei dati dell’anno 2022 è stata dell’80%, con la precisazione che hann

Abuso di ufficio: raggiunto l'accordo

 Angela Stella UNità 25 maggio 2023 Riunione di circa due ore ieri al Senato tra la presidente della Commissione Giustizia Giulia Bongiorno, il Guardasigilli Carlo Nordio e il sottosegretario Andrea Ostellari. Al termine dell’incontro si è appreso che il ministro avrebbe annunciato una riforma complessiva dei reati contro la Pubblica Amministrazione e che la Lega, sulla base di questa rassicurazione, avrebbe sciolto il nodo sull'abuso d'ufficio. Un obiettivo – quello dell’abrogazione - dichiarato da sempre da Nordio e anche da Forza Italia, ma soprattutto oggetto della pdl presentata da Enrico Costa (Az-IV) alla Camera. “Oggi (ieri, ndr)- spiega Bongiorno - ho avuto una lunga e proficua riunione con il ministro Nordio e il sottosegretario Ostellari sul pacchetto giustizia. La Lega è favorevole all'adozione di una serie di misure garantiste tra le quali trovano spazio anche quelle cautelari oggetto del referendum, quelle sull'appello e sulle intercettazioni. Via libera a

Quasi 7 italiani su dieci favorevoli all'eutanasia

  Angela Stella Unità 25 maggio 2023 Presentato ieri mattina il 35esimo Rapporto Italia dell’Eurispes. Molti i temi affrontati.  Carceri  Si fornisce una fotografia degli istituti penitenziari in Italia, per regione, con un focus sull'accesso alla salute, usando come fonti il ministero della Giustizia e l'osservatorio Antigone.   Al 28 febbraio 2023 si contano 56.319 detenuti a fronte di una capienza regolamentare di 51285. Il tasso di sovraffollamento è vicino al 110%. La Lombardia ha i tassi di affollamento più alti della Penisola, superando il 150% di capienza massima in sei carceri sulle undici visitate da Antigone. Nel 90% dei casi non esiste un’articolazione per i detenuti con infermità mentali.  Temi etici  Il 67,9% degli italiani è favorevole all’eutanasia (-7% rispetto al 2022), il 68,8% sostiene il testamento biologico (erano il 69,3% lo scorso anno). Rispetto alla possibilità di ricorrere al suicidio assistito gli italiani a favore rappresentano il 50% (erano il 41,9

35 esimo rapporto Eurispes

  Valentina Stella Dubbio 25 maggio 2023 Presentato ieri mattina il 35esimo Rapporto Italia dell’Eurispes. Molti i temi affrontati.  Carceri  Si fornisce una fotografia degli istituti penitenziari in Italia, per regione, con un Focus sull'accesso alla salute, usando come fonti il ministero della Giustizia e l'osservatorio Antigone.   Al 28 febbraio 2023 si contano 56.319 detenuti a fronte di una capienza regolamentare di 51285. Il tasso di sovraffollamento è vicino al 110%. La Lombardia ha i tassi di affollamento più alti della Penisola, superando il 150% di capienza massima in sei carceri sulle undici visitate da Antigone. Nel 90% dei casi non esiste un’articolazione per i detenuti con infermità mentali.  La delittuosità in Italia negli anni della pandemia  Rispetto al 2021 l’aumento dei reati nel 2022 ha riguardato, in particolare, i furti (+17,3%), le estorsioni (+14,4%), le rapine (+14,2%), le violenze sessuali (+10,9%), la ricettazione (+7,4%), i danneggiamenti (+2,9%) e l