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Visualizzazione dei post da settembre, 2017

Festival Mediterraneo della Laicità: a Pescara la decima edizione. Intervista a Maurizio Ferraris

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di Valentina Stella per Confronti.net Dal 20 al 22 ottobre si terrà a Pescara la decima edizione del Festival Mediterraneo della Laicità sul tema  “The Documedial Revolution”. Mobilitazione totale. Culture, libertà, conoscenza nell’era digitale. Le problematiche aperte dalla rivoluzione del web alla costituzione dei saperi . Per cominciare a scaldare il dibattito abbiamo posto alcune domande al professor  Maurizio Ferraris , direttore scientifico del Festival. Si veda anche  il sito di Itinerari laici . Professore per incamminarci verso il cuore della decima edizione del Festival, partiamo dal termine “laicità”. Rodotà nel 2009 scriveva che non si tratta di un polo oppositivo, dell’idea di dividere i credenti dai non credenti. Oggi cosa significa essere laici? Avere un progetto esistenziale che differisce in qualche punto da quello di un non laico, termine con cui designo il credente, non solo nel cristianesimo, ma nell’islam, nel new age, nel veganesimo, nel comunismo. Vi

Intervista a Francesca Occhionero: «Pensavo che in cella ci andasse chi commette dei reati. Invece...»

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di Valentina Stella Il Dubbio 29 settembre 2017 «Mi preparavo a trascorrere un’altra notte in cella. Un’ora dopo mi sento chiamare dall’altoparlante “Occhionero scendi a piano terra” e la guardia “prepara la tua roba e vattene perché sei libera”». Comincia così il racconto al Dubbio  di Francesca Occhionero, scarcerata lo scorso 25 settembre, dopo circa 9 mesi di detenzione preventiva nel carcere romano di Rebibbia, nel quale era rinchiusa perché accusata di cyber spionaggio col fratello Giulio, che rimane a Regina Coeli. Nel provvedimento firmato dal giudice Bencivinni si legge che viene concesso alla Occhionero l’obbligo di firma e dimora a Roma, oltre il parere favorevole per i domiciliari del pm Albamonte, per questi due motivi: la “condotta rispettosa” tenuta in carcere e gli elementi emersi dall’incipit dell’istruttoria dibattimentale “consentono di ritenere che vi sia stato un parziale ridimensionamento” della posizione della donna. «Ho sempre avuto l’impressione di es

Scarcerata Francesca Occhionero

di Valentina Stella Il Dubbio 26 settembre 2017 Torna a casa Francesca Occhionero dopo circa 9 mesi di carcerazione preventiva a Rebibbia: il 10 gennaio scorso era stata arrestata insieme al fratello Giulio con l’accusa di cyber spionaggio. Per lei obbligo di firma e di dimora a Roma. Le porte del carcere si sono aperte ieri pomeriggio. Rigettata invece l’istanza di scarcerazione per Giulio Occhionero, che resta a Regina Coeli. A rendere nota la notizia è stato l’avvocato difensore Roberto Bottacchiari che commenta al Dubbio: «Il provvedimento è di estrema importanza, in quanto si basa sulle risultanze dell’istruttoria dibattimentale che hanno fatto emergere un ridimensionamento del ruolo dell’imputata. E ancor più interessante è che a tale risultato si è pervenuti dopo avere sentito solo il primo testimone ed aver potuto disporre delle trascrizioni delle intercettazioni che sin qui, sulla base dei soli brogliacci di prima stesura, hanno avuto fin troppa enfasi per le sorti cautela

Scarcerata Francesca Occhionero

di Valentina Stella Il Dubbio 26 settembre 2017 Torna a casa Francesca Occhionero dopo circa 9 mesi di carcerazione preventiva a Rebibbia: il 10 gennaio scorso era stata arrestata insieme al fratello Giulio con l’accusa di cyber spionaggio. Per lei obbligo di firma e di dimora a Roma. Le porte del carcere si sono aperte ieri nel tardo pomeriggio. Rigettata invece l’istanza di scarcerazione per Giulio Occhionero, che resta rinchiuso a Regina Coeli. A rendere nota la notizia è stato l’avvocato difensore Roberto Bottacchiari che commenta al Dubbio: “il provvedimento di scarcerazione è di estrema importanza, in quanto si basa sulle risultanze dell’istruttoria dibattimentale che hanno fatto emergere un ridimensionamento del ruolo dell’imputata rispetto a quello prospettato dall’accusa: ruolo che, sono certo, dovrà essere del tutto escluso all’esito del giudizio. E ancor più interessante è che a tale risultato si è pervenuti alle prime battute dell’istruttoria, ovvero dopo avere sentito s

I detenuti donano i pasti ai bisognosi

di Valentina Stella Il Dubbio 23 settembre 2017 Penultima tappa ieri della Carovana per la Giustizia del Partito Radicale in Puglia: raccolte 132 firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare per la separazione delle carriere nel carcere di Taranto e 50 al tribunale della città. Tutti i detenuti hanno comunicato che aderiscono al Satyagraha per la riforma dell’ordinamento penitenziario e quindi sia ieri che oggi hanno deciso di donare i loro pasti ai bisognosi della città. Neo iscritto al Partito Radicale è l’avvocato Egidio Albanese, presidente della Camera Penale di Taranto, con questa motivazione: «L’iniziativa dell’Unione delle Camere Penali non è stata caldeggiata da nessuno tranne che dal Partito Radicale, quindi bisogna dare forza a chi si occupa dei diritti dei cittadini». Oggi come ultima tappa ci sarà Lecce: prima banchetto presso il Tribunale civile, poi la delegazione dei radicali entrerà nel carcere di Borgo San Nicola, uno dei più grandi del centro sud Italia:

Servono 3000 firme per salvare il partito Radicale

di Valentina Stella il dubbio 20 settembre 2017 Si è conclusa ieri la Carovana per la Giustizia del Partito Radicale in Puglia. I radicali hanno fatto l’ultima tappa nel carcere di Lecce dove hanno raccolto 535 firme dei detenuti sulla proposta di legge per la separazione delle carriere dei magistrati, promossa in tutta Italia dall’Unione delle Camere Penali Italiane. Il totale delle firme raccolte in Puglia è di circa 2100 sottoscrizioni che si vanno a sommare alle 63300 già portate a casa dai penalisti in tutta la penisola, anche grazie alla sinergia con il Partito Radicale che, nelle quattro carovane organizzate dall’inizio dell’estate – Calabria, Sicilia, Sardegna, Puglia -, ha raccolto oltre 10000 firme. Ma sono anche altri i numeri che interessano: quelli delle iscrizioni al Partito di Marco Pannella. Con quelle raccolte in questa ultima settimana di iniziativa politica – circa 50 – arrivano a quasi 1900 ma ne servono 3000 entro il 31 dicembre, altrimenti si chiuderanno le po

Mattarella alla polizia penitenziaria: «Siete un presidio per la sicurezza »

di Valentina Stella Il Dubbio 20 settembre 2017 Lo splendido scenario delle Terme di Caracalla ha incorniciato ieri a Roma la celebrazione del bicentenario del corpo di Polizia Penitenziaria, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel suo discorso il Capo dello Stato ha parlato di «innegabili criticità del sistema carcerario» a cui fanno fronte con «abnegazione, spirito di servizio e non comune professionalità» gli agenti penitenziari contribuendo quotidianamente «al mantenimento dell’ordine» e assecondando «il complesso percorso di rieducazione dei condannati, dando così adempimento ai precisi obblighi in tal senso sanciti dalla Costituzione», pur nelle «situazioni di sofferenza e di disagio proprie della realtà carceraria». Accanto a Mattarella il ministro della Giustizia Andrea Orlando: «Il corpo di Polizia Penitenziaria ha costantemente rappresentato un presidio essenziale per la sicurezza della Repubblica, rendendo tangibile la presenza dello Stato in

Toghe contro toghe: Albamonte indagato dai pm di Perugia

di Valentina Stella e Giovanni Maria Jacobazzi (Il Dubbio 22 settembre 2017) Colpo di scena ieri in aula a Roma alla terza udienza del processo che vede imputati per cyber spionaggio Giulio e Francesca Occhionero: il pm titolare dell’inchiesta, Eugenio Albamonte, è indagato dalla procura di Perugia per falso e abuso d’ufficio per l’indagine svolta proprio nei confronti dei fratelli Occhionero. Con lui anche i due agenti della polizia postale Ivano Gabrielli e Federico Pereno, indagati inoltre per accesso abusivo a un sistema informatico, nella lista dei testimoni dell’accusa. Lo hanno reso noto poco dopo l’inizio dell’udienza gli avvocati della difesa Stefano Parretta e Roberto Bottacchiari che hanno anche chiesto ad Albamonte di astenersi dal processo. Il procuratore di Roma Giuseppe Pignatone, coassegnatorio del fascicolo, subito avvisato dal suo sostituto, ha però poi fatto sapere che il presidente dell’Anm continuerà a rappresentare la pubblica accusa nel dibattimento. Tutto na

Carovana per la Giustizia, un pieno di firme a Brindisi

di Valentina Stella Il Dubbio 16 settembre 2017 Ieri nel carcere di Brindisi la Carovana per la Giustizia ha raccolto, su 171 detenuti, 116 sottoscrizioni alla proposta di legge per la separazione delle carriere dei magistrati. Insieme alla delegazione radicale c’era anche l’onorevole Nicola Ciracì, del Gruppo Misto/ Direzione Italia e iscritto al Partito radicale, che ha dichiarato: «Oltre a preoccuparci come sempre della situazione delle carceri, come già avvenuto in passato con il Partito radicale, siamo qui per raccogliere le firme perché sosteniamo fortemente questo referendum popolare, perché la giustizia è il primo problema che affligge il nostro Paese». La raccolta è proseguita nel tardo pomeriggio ad un evento organizzato dalla Camera penale della città pugliese. La Carovana riprenderà lunedì prossimo: oggi due esponenti del Partito radicale, Sergio D’Elia, segretario di Nessuno tocchi Caino, ed Elisabetta Zamparutti, membro del Comitato per la Prevenzione della tortura de

Carovana per la Giustizia: raccolte 200 firme a Bari

di Valentina Stella 15 settembre 2017 Sono state 235 le firme raccolte sulla proposta di legge per la separazione delle carriere dei magistrati dalla Carovana per la Giustizia ieri nel carcere di Bari. Oggi gli esponenti del Partito Radicale saranno invece in quello di Brindisi. Al termine della visita i radicali hanno denunciato una situazione di “elevato sovraffollamento, aggravato dal fatto che non riguarda la sezione di massima sicurezza. I posti regolamentari dichiarati dal Ministero sono 299; i detenuti presenti sono a oggi, secondo la dichiarazione della direzione, 407”. A peggiorare la situazione anche “una grave mancanza di spazi, che impedisce un adeguato trattamento, come previsto dai requisiti dell’ordinamento penitenziario”. Tuttavia, ha ribadito Rita Bernardini “ vogliamo manifestare grande apprezzamento per il personale dell’istituto penitenziario di Bari che fa miracoli ma che, tuttavia, non riesce a superare le condizioni di illegalità imposte dal centro”.

Cittadinanza responsabile: Non solo vietare la grande sfida dall’educazione

di Valentina Stella Il Dubbio 15 settembre 2017 Uno dei focus di ieri era dedicato alla “Educazione alla legalità, il ruolo delle professioni legali nella costruzione di una cittadinanza responsabile”. Per Anton Giulio Lana, presidente dell’Unione forense per la tutela dei diritti umani ( Italia), «se gli interventi repressivi risultano in parte inefficaci e quelli legislativi difficilmente adottabili in tempi brevi per la necessità di una loro dimensione internazionale, occorre un salto di qualità di tipo culturale in cui l’avvocato può assumere un ruolo importante di educazione». Gli ha fatto eco Liviu Olteanu, segretario generale dell’International Association for the Defense of religious liberty ( Aidlr), per il quale «gli avvocati possono rientrare nella categoria degli accademici che insieme ai leader religiosi, ai politici e agli educatori devono esprimersi pubblicamente contro il linguaggio d’odio, in quanto non si può assolutamente restare in silenzio dinanzi a tali fenomen

Oggi l’arrivo a Bari, dove il carcere scoppia

di Valentina Stella Il Dubbio 14 settembre 2017 Ieri la Carovana per la Giustizia è entrata nelle carcere pugliesi di Trani e Turi dove gli esponenti del Partito Radicale hanno raccolto rispettivamente 162 e 134 firme sulla proposta di legge per la separazione delle carriere dei magistrati. Oggi saranno a Bari dove, secondo i dati elaborati da Rita Bernardini si registra un tasso di sovraffollamento pari al 134,45%: su una capienza regolamentare di 299 reclusi, la struttura ne ospita 402. L’esponente radicale,  prima di entrare nel carcere femminile di Trani, ha dichiarato alla stampa: «Vogliamo dare un sostegno alla proposta di legge per la separazione delle carriere avviata dagli avvocati penalisti perché la riteniamo anche una nostra battaglia: in passato, infatti, abbiamo tentato di proporre un referendum sul tema ma i partiti all’epoca si disinteressarono dell’argomento. Vogliamo la separazione delle carriere perché i giudici ed i magistrati alla fine fanno la stessa carrier

Carovana per la Giustizia Raccolte 100 firme

di Valentina Stella Il Dubbio 13 settembre 2017 Raccolte oltre 100 firme ieri dalla Carovana per la Giustizia sulla proposta di legge per la separazione delle carriere dei magistrati nelle carceri pugliesi di Lucera e San Severo: 83 sottoscrizioni su 174 detenuti nel primo istituto di pena, 59 su 94 detenuti nel secondo. Al momento in tutta Italia sono 63300 le firme raccolte dall’Unione delle Camere Penali Italiane. Sono arrivate in mattinata anche le iscrizioni al Partito Radicale del consigliere comunale di Forza Italia a Lucera, Fabio Valerio, e dell’avvocato Marco Scillitani del foro di Foggia. Superate dunque le 1800 iscrizioni al Partito di Marco Pannella: ne servono 3000 in totale entro il 31 dicembre per non chiudere. Oggi gli esponenti del Partito Radicale, tra cui Flavio del Soldato e Maria Rosaria Lo Muzio, si sposteranno nel carcere di Trani e in quello di Turi dove, secondo i dati elaborati da Rita Bernardini, c’è un tasso di sovraffollamento rispettivamente pari 148,

La favola della bimba e del gatto “prigioniero”

di Valentina Stella Il Dubbio 13 settemnbre 2017 Nella casa di reclusione di San Michele di Alessandria l’arte prende forma in una graphic novel dal titolo “Secureworld”: la storia è quella di bambina che smarrisce il suo gatto. L’animale si infila all’interno del carcere e viene adottato dai detenuti. La diffidenza iniziale della piccola e soprattutto della sua famiglia viene superata quando un detenuto racconta la sua storia e si prende cura del piccolo felino. Il finale non lo sveliamo, con la speranza che “arrivi presto un editore”, racconta al Dubbio Valentina Biletta, illustratrice e autrice che ha coordinato il progetto. Una quindicina di detenuti hanno lavorato alla realizzazione del fumetto: «All’inizio non sapevano cosa aspettarsi, alcuni hanno lasciato, altri sono rimasti entusiasti e hanno contribuito anche a riscrivere la storia insieme ad alcuni alunni di quinta elementare della scuola Galileo Galilei». Le tavole incise su legno con la tecnica della xilografia sono sta

Partita la Carovana per la Giustizia da Foggia

Di Valentina Stella Il Dubbio 12 settembre 2017 Partita ufficialmente ieri la Carovana per la Giustizia del Partito Radicale e dell’Unione della Camere Penali Italiane in Puglia: dopo la proiezione del docu-film Spes contra Spem, con la regia di Ambrogio Crespi,  all’Istituto Tecnico Economico Blaise Pascal i carovanieri si sono recati in visita al carcere di Foggia, dove hanno raccolto oltre 300 firme alla proposta di legge sulla separazione delle carriere dei magistrati. Come rende noto Rita Bernardini, nel carcere del capoluogo pugliese su 528 detenuti, 484 stanno aderendo al Grande Satyagraha del Partito Radicale:  iniziativa nonviolenta che consiste nel digiuno, nello sciopero della spesa e nel rifiuto del carrello, finalizzata nel richiedere al più presto l’attuazione della riforma dell’ordinamento penitenziario. In tutta la Puglia sono 754 i reclusi aderenti ma, commenta Bernardini, “i mezzi di informazione sono presi da altro, ignorano la tematica della giustizia, soprattutt

«Paura delle minacce? Sono un avvocato, non mollo il mio cliente»

di Valentina Stella Il Dubbio 12 settembre 2017 Hanno dato fuoco alla sua macchina perché difende un ragazzo accusato di omissione di soccorso. Ma l’avvocato Pierluigi Barone non cede: «Paura? Io sono un legale e non mollo i miei clienti. Questo modo di fare violento mina i principi base della Costituzione e della civiltà. E noi non possiamo cedere». Diritto alla difesa sempre più nel mirino di coloro che ignorano i principi basilari di uno Stato di Diritto. Dopo i violenti attacchi sul web contro i legali degli stupratori di Rimini e le aggressioni ai difensori degli indagati per l’omicidio del giovane Emanuele Morganti ad Alatri, oggi tocca all’avvocato Pierluigi Barone. La storia è nota: la sua auto è andata in fiamme davanti la sua abitazione di Lugo. Poi una telefonata anonima al suo studio: «Il tuo cliente è un assassino», riferendosi ad uno dei cinque giovani, difeso da Barone, indagato con gli altri per omissione di soccorso per la morte del 18enne Matteo Ballardini, trov

La Carovana per la Giustizia del Partito Radicale arriva in Puglia

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di Valentina Stella Il Dubbio 9 9 2017 Dopo Calabria, Sicilia e Sardegna, dal 11 al 19 settembre il Partito Radicale e l’Unione delle Camere Penali Italiane organizzano una “Carovana per la Giustizia” che attraverserà tutta la Puglia. La Carovana partirà da Roma domenica 10 settembre. Ne faranno parte oltre dieci militanti e dirigenti del Partito Radicale, tra cui i coordinatori della Presidenza Rita Bernardini e Sergio D’Elia. La Carovana farà la prima tappa a Foggia: in mattinata ci sarà la proiezione del docu- film Spes contra Spem, con la regia di Ambrogio Crespi, all’Istituto Tecnico Economico Blaise Pascal e poi visita nel carcere foggiano; proseguirà poi in tutte le province pugliesi, con ingressi in tutti gli altri istituti di pena della regione: San Severo, Lucera, Trani, Turi, Bari, Brindisi, Taranto, Lecce. Gli obiettivi: raccolta firme sulla proposta di legge per la separazione delle carriere dei magistrati, che al momento è stata sottoscritta da oltre 63300 cittadin

Don Ettore Cannavera: «Mi sono iscritto al partito perché il Vangelo è radicale»

di Valentina Stella Il Dubbio 2 settembre 2017 Si conclude oggi il diario della Carovana per la Giustizia del Partito Radicale in Sardegna: domani si rientrerà a Roma. Intanto ieri nel carcere di Nuoro sono state raccolte 101 firme sulla proposta di legge per la separazione delle carriere. Terminiamo con alcune considerazioni di don Ettore Cannavera, già presidente dei cappellani sardi e presidente e fondatore della Comunità La Collina - che ospita ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25 anni ai quali il Magistrato di Sorveglianza ha concesso di usufruire di misure alternative alla detenzione - al termine di una visita in carcere con una delegazione del Partito: «Qui alla Collina diamo un futuro che il carcere non può dare. Questo spirito l’ho maturato anche grazie a Marco Pannella e alla battaglie del Partito. Approfonden- do la mia scelta evangelica ho capito che il Vangelo è radicale, nel senso che va a difendere i diritti fondamentali della persona: dalla libertà all’affettivit

Maurizio Turco: «In giro per l’Italia nel segno di Pannella»

di Valentina Stella Il Dubbio 1 settembre 2017 Se si chiede a Maurizio Turco, al vertice della Presidenza del Partito Radicale, di fare un bilancio della Carovana per la Giustizia in corso in Sardegna, preferisce parlare di racconto: «Quello iniziato lo scorso settembre con la mozione approvata dagli iscritti al Congresso di Rebibbia per riformare la giustizia, proseguendo la battaglia storica di Marco Pannella. Da allora abbiamo organizzato due marce per l’amnistia e l’indulto, abbiamo visitato oltre 200 carceri e abbiamo proseguito questo cammino ideale ma anche materiale, fatto di chilometri e chilometri in giro per l’Italia». Da giugno infatti il Partito Radicale è impegnato a girare in camper la penisola per raccogliere le firme sulla proposta di legge per la separazione delle carriere dei magistrati, promossa dall’Unione delle Camere Penali Italiane. Prima la Calabria, poi la Sicilia, ora la Sardegna fino al 3 settembre e poi la Puglia. «Siamo stati molto severi con noi stess