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Visualizzazione dei post da 2023

Intervista a Glauco Giostra

  Valentina Stella Dubbio 30 dicembre 2023   Prosegue il dibattito sull’emendamento del responsabile di Azione Enrico Costa che vieta la pubblicazione dell’ordinanza di custodia cautelare. Oggi ne parliamo con il giurista Glauco Giostra.   Professore perché secondo lei l'emendamento Costa non è, dopo il recepimento della direttiva sulla presunzione di innocenza, un nuovo strumento per proteggere l'indagato dalla gogna mediatica?   Gabellare il temporaneo oscuramento dell’ordinanza di custodia cautelare come uno strumento a tutela del diritto dell’imputato a non essere considerato colpevole sino alla sentenza irrevocabile mi sembra una forzatura  self-evident .   Più importante mi sembra soffermarsi su un altro aspetto. Sta passando un messaggio mistificante per cui da una parte ci sarebbero coloro che, avendo a cuore la dignità delle persone indagate,  vogliono oscurare l’ordinanza cautelare; dall’altra, quelli che, insensibili a questa esigenza di tutela della reputazione dell

Intervista ad Enrico Costa

  Angela Stella 30 dicembre 2023 Ieri per la prima volta ha parlato in una lunga intervista il presidente dell’Anm Giuseppe Santalucia in merito all’emendamento del deputato di Azione Enrico Costa che vieterà la pubblicazione delle ordinanze di custodia cautelare. La commentiamo con il diretto interessato. Onorevole Costa, per il presidente dell’Anm Giuseppe Santalucia il suo emendamento “impedirebbe una conoscenza compiuta e corretta di ciò che è accaduto”, ha detto a Repubblica. Come replica? Preferisco non parlare di casi specifici, anche perché il dibattito su questo emendamento è acceso, ma prescinde da singoli procedimenti penali. Tengo invece al fatto che si discuta giuridicamente della modifica e del tema che ho posto. Sempre riguardo all’intervista al dottor Santalucia non condivido diverse cose, ma apprezzo che abbia fatto una ricostruzione corretta. In che senso? A differenza di suoi molti colleghi ha ammesso che il contenuto delle ordinanze potrà continuare ad essere reso p

Ocf: emendamento Costa norma di civiltà

  Valentina Stella Dubbio 29 dicembre 2023   «   Il divieto di pubblicazione del testo, integrale o per estratto, delle ordinanze di custodia cautelare, introdotto con l’emendamento “Costa” alla Legge di delegazione, non soltanto costituisce norma di civiltà volta a impedire che l’ipotesi accusatoria - fondata su elementi di prova, spesso intercettazioni, selezionati in assenza di contraddittorio con la difesa  - sia data in pasto all’opinione pubblica come se fosse una verità accertata, ma pone fine alla sistematica elusione delle disposizioni del Dlgs n° 188/2021 e rappresenta un ulteriore passo verso l’integrale recepimento, con aberrante ritardo di oltre sette anni, della direttiva UE 2016/343, adottata dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo il 9 marzo 2016 sul rafforzamento della presunzione di innocenza»: così in una nota l’Organismo Congressuale Forense. «E' paradossale che da più parti si sostenga che la pubblicazione del testo integrale delle ordinanze custodiali g

Vittime in costituzione: destra-sinistra

  Valentina Stella Dubbio 29 dicembre 2023   «La legge garantisce i diritti e le facoltà delle vittime del reato»: è questo l’obiettivo di modifica dell’articolo 111 della Costituzione di cui si sta discutendo in Senato nelle commissioni Affari Costituzionali e Giustizia, soprattutto su impulso del meloniano Alberto Balboni.  Come ci spiega la senatrice di Fratelli d’Italia,  Susanna Donatella Campione , «si tratta di un testo unificato di quattro disegni di legge presentati da quasi tutte le forze politiche» (Iannone di Fd’I, Marton del M5S, Parrini del Pd, De Cristofaro di AvS, ndr). Questo rappresenta per la parlamentare, relatrice del provvedimento, «sicuramente un elemento degno di nota». Lo scopo appunto è fornire «tutela costituzionale alle persone offese dal reato». Appare «necessaria, anche alla luce di trattati internazionali, la tutela della vittima del reato sul piano costituzionale, collocandola proprio all'interno dell'articolo 111 della Costituzione italiana, già

Le carceri continuano ad essere sovraffollate nell'indifferenza del Governo

  Angela Stella Unità 29 dicembre 2023   Sta per chiudersi il 2023 con un bilancio negativo per le nostre carceri: 60.116 detenuti a fronte di 51.272 posti regolamentari   non tutti disponibili perché molte celle non sono agibili. Il problema è che le nostre carceri non si riempiono a cause delle nuove misure repressive del Governo Meloni, che ha puntato il dito contro i partecipanti dei rave party e contro i trafficanti di esseri umani, ma perché non si applicano le misure alternative istituite durante il Covid. Questo significa che nel 2023 il sovraffollamento ha raggiunto una media del 117 per cento con punte che superano il 200 per cento. A ciò si aggiungono 68 suicidi. Il tutto avviene nell’indifferenza del Governo e del Parlamento che in oltre un anno non hanno messo in campo alcuna iniziativa per dare respiro agli istituti di pena. Tutta la narrazione del Ministro della Giustizia Carlo Nordio si è basata sull’utilizzo delle caserme ma abbiamo scritto più volte che è una strada n

Un omicidio e due colpevoli diverse. Misteri della giustizia

  Valentina Stella Dubbio 28 dicembre 2023   Com’è possibile che per la giustizia italiana uno stesso omicidio venga attribuito a due persone diverse, ma le due sentenze di condanna escludono che le due condannate abbiano commesso il crimine in concorso? Per questo paradosso gli avvocati Alessandro Doglioni e Stefano Busetto hanno chiesto, in base all’articolo 630 cpp lettera a), la revisione del processo per la loro assistita Monica Busetto, condannata a 25 anni di carcere per il delitto di Lida Taffi Pamio, avvenuto il 20 dicembre del 2012 nella sua abitazione di Mestre. Sulla domanda deciderà il 24 gennaio la Corte di Appello di Trento. La sessantenne attenderà l’esito dal carcere di Verona dove sta scontando la pena. L’altra donna in carcere per il medesimo assassinio è Susanna Lazzarini che ha confessato il delitto dopo essere stata arrestata due anni dopo per un altro omicidio, con le medesime caratteristiche. Ripercorriamo brevemente l’assurda vicenda: tutto inizia appunto con l

Conferenza di fine anno rimandata ancora

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  Valentina Stella Dubbio 28 dicembre 2023   Oggi alle 11 si sarebbe dovuta tenere la conferenza stampa di fine anno della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Tuttavia è stata nuovamente rinviata a data da definirsi a causa della recrudescenza dello stato influenzale che ha colpito la premier nei giorni scorsi. Prima della sconvocazione, ci si era chiesti: ma i giornalisti saranno presenti e porranno le domande? Infatti alle 10 di stamattina la Federazione Nazionale della Stampa Italiana si ritroverà davanti alla sua sede per dare inizio alla prima protesta contro l’emendamento del responsabile giustizia di Azione, Enrico Costa, che prevede il divieto di pubblicazione, anche per estratto, dell’ordinanza di custodia cautelare. Si prevede una passeggiata davanti ai palazzi del potere con il bavaglio sulla bocca.  Insieme al sit era prevista anche l’assenza dei vertici dalla conferenza stampa: «La Federazione nazionale della Stampa italiana – si leggeva in una nota - conferma che dom

Intervista a Eugenio Albamonte

  Valentina Stella Dubbio 27 dicembre 2023 Continua il dibattito sull’emendamento del responsabile giustizia di Azione, Enrico Costa, che mira a vietare la pubblicazione dell’ordinanza di custodia cautelare. Domani la Federazione nazionale della Stampa non parteciperà alla conferenza stampa di fine anno della premier. Ne parliamo con il dottor Eugenio Albamonte, già Presidente dell’Anm ed ex Segretario di AreaDg. Immagino lei sia contrario all’emendamento Costa. Perché? Sono contrario perché realizza l’embargo dell’informazione giudiziaria. E questo va in danno dei cittadini che non sapranno più perché una persona è privata della libertà personale e della magistratura che si vuole parli soltanto con i suoi provvedimenti; in questo modo quest'ultima  non potrà fare neanche questo e quindi sarà esposta alla narrazione partigiana degli indagati eccellenti e della politica faziosa che racconteranno le cose come pare a loro. In fin dei conti in danno della democrazia che si basa sulla t

Intervista ad Enrico Costa

  Valentina Stella Dubbio 22 dicembre 2023   Dopo l’approvazione del suo emendamento che vieta la pubblicazione dell’ordinanza di custodia cautelare non si placano le polemiche su Enrico Costa, responsabile giustizia di Azione. Ne parliamo direttamente con lui.   Il suo emendamento prevede la modifica dell’articolo 114 cpp. Come immagina che possa essere riscritto?   Memore delle esperienze del passato quando deleghe un po’ generiche sono state interpretate dal Governo in modo distante dal pensiero di chi le aveva proposte – penso al fascicolo di valutazione del magistrato - ho fatto in modo che il mio emendamento fosse invece molto ben perimetrato. C’è un divieto e non si può interpretare in modo diverso.   La FNSI dice: “È pericolosissimo che non si sappia se una persona viene arrestata o meno”. Ma nel riassunto si potrà fare il nome di chi viene arrestato?   Ma certo che si potrà fare. A me pare che stia sollevando una tempesta usando argomenti sbagliati. Consiglierei a tutti i gior

Intervista a Roberto Giachetti

  Valentina Stella Dubbio 21 dicembre 2023   Alle 18:09 di due giorni fa arriva nella casella di posta di noi giornalisti un comunicato della Corte Costituzionale in merito alle dichiarazioni rese dall’ex vice presidente della Consulta Nicolò Zanon il quale ha rivelato che la sentenza su Cosimo Maria Ferri fu pronunciata “rovesciando” la Costituzione per evitare di sconfessare la Cassazione e la sezione disciplinare del Csm sulla notte dell'Hotel Champagne. Solo da pochi minuti alla Camera era iniziato il dibattito sull’autorizzazione (poi negata per la seconda volta) all’utilizzo o meno delle intercettazioni proprio contro Ferri. Aveva da poco terminato il suo intervento l’onorevole di Italia Viva Roberto Giachetti che aveva richiamato l’attenzione dei colleghi, sottolineando la posta in gioco: la democrazia del Paese. Pura coincidenza? Ne parliamo proprio con il parlamentare renziano. Onorevole, un comunicato ad orologeria? Non so se sia ad orologeria ma la trovo una straordinari

Scheda su emendamento Costa

  VS Dubbio 21 dicembre 2023 L’emendamento del responsabile giustizia di Azione Enrico Costa approvato alla legge di delegazione europea due giorni fa alla Camera, così come riformulato su richiesta del Governo, comporta una modifica dell’articolo 114 del codice di procedura penale (Divieto di pubblicazione di atti e di immagini) prevedendo, nel rispetto dell’articolo 21 della Costituzione e in attuazione dei principi sanciti dagli articoli 24 e 27 della stessa, il «divieto di pubblicazione integrale, o per estratto, del dispositivo dell’ordinanza di custodia cautelare finché non siano concluse le indagini preliminari ovvero fino al termine dell’udienza preliminare». Secondo la Federazione Nazionale Stampa Italiana, che chiede al presidente della Repubblica Sergio Mattarella «di non firmare una legge che potrebbe essere fonte di immani distorsioni dei diritti», «è pericolosissimo che non si sappia se una persona viene arrestata o meno». Ma è davvero così? In realtà si potrà scrivere ov

Intervista a Francesco Petrelli

  Angela Stella Unità 21 dicembre 2023   L’emendamento del responsabile giustizia di Azione Enrico Costa approvato alla legge di delegazione europea due giorni fa alla Camera, così come riformulato su richiesta del Governo, comporta una modifica dell’articolo 114 del codice di procedura penale (Divieto di pubblicazione di atti e di immagini) prevedendo, nel rispetto dell’articolo 21 della Costituzione e in attuazione dei principi sanciti dagli articoli 24 e 27 della stessa, il «divieto di pubblicazione integrale, o per estratto, del dispositivo dell’ordinanza di custodia cautelare finché non siano concluse le indagini preliminari ovvero fino al termine dell’udienza preliminare». Ne parliamo con l’avvocato Francesco Petrelli, Presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane.   Avvocato con l’approvazione dell’emendamento Costa è la fine della gogna mediatica? Non c’è dubbio che le ordinanze cautelari siano state utilizzate in passato dai media in chiave esclusivamente giustizialista,