Mobilità elettrica: Italia ancora indietro

di Valentina Stella Il Meridione 18 settembre 2018

Nel 2017 sono state immatricolate in Italia solo 1.879 auto elettriche (0,1%), ma da gennaio a fine agosto 2018 si era già arrivati a 3.098. Sono state vendute nel 2017 148.000 e-bike (il 10% delle bici vendute) e 1.374 moto e scooter elettrici (l'1% del totale). Sono i dati emersi ieri a Milano al Forum QualeMobilità organizzato da Legambiente e Lorien Consulting. La ragione? I timori degli automobilisti legati sia alla durata delle auto elettriche ovvero alla percorrenza e sia all'assenza di un numero sufficiente alto di stazioni per la ricarica. L'elettrico, come riporta l’Ansa, cresce rapidamente nella sharing mobility: sono elettriche il 49% di quelle in condivisione a Firenze, il 26% di quelle a Roma. I taxi elettrici sono già 70 a Firenze. In media gli italiani utilizzano tre mezzi differenti, ma i più "multi-modali" - quelli che usano la sharing mobility, la condivisione dei viaggi o dei mezzi - sono ricorsi questa estate a più di sette mezzi diversi alla settimana (più 2, in media, rispetto ai dati di 6 mesi fa, all'inizio della primavera). Cresce il numero dei "multi-mobili" (che si spostano molto e con molti mezzi) che appartengono alle fasce alte, più ricche e istruite della popolazione. Dall'altro lato, diminuisce la quota di "stanziali", composti da persone ai margini, pensionati e disoccupati o a basso reddito e di mono-mobili (che utilizzano solo l'auto privata), che fanno parte del ceto medio attivo e dei piccoli centri. Per quanto riguarda in particolare la produzione di bici elettriche si registra una crescita nel 2017 del 48% e un balzo altrettanto importante lo ha fatto registrare tutta la filiera in termini di componentistica, progettazione, design e brevetti. "Il mercato - ha spiegato Andrea Dell'Orto, presidente di Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) all’Ansa -  sta facendo registrare una fortissima crescita: solo l'anno scorso sono state vendute in Italia quasi 150mila e-bike, pari a un più 19% rispetto al 2016 e anche i numeri di quest'anno sono molto positivi". Anche sul fronte dei tir si pensa ad un adeguamento green: la Brebemi, l'autostrada Brescia-Bergamo-Milano in qualche modo concorrente della storica A4 Milano-Venezia, sta iniziando a pensare all'elettrificazione di un suo tratto per la costruzione di una 'filovia' alla quale si potranno agganciare i tir ibridi. Per ora il progetto prevede uno "studio pilota in cui l'elettrificazione abbia una estensione massima utile a mettere a regime e tarare il sistema, nella tratta centrale dell'A35". Si pensa di proseguire sulla falsariga di quanto fatto in Svezia e Germania, dove l'elettrificazione è stata finanziata dal ministero dell'Ambiente.

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