Efficienza sanitaria: Italia quarta nel mondo

di Valentina Stella Il Meridione 22 settembre 2018

Bloomberg ha aggiornato l’indice dell’efficienza della spesa sanitaria globale e l’Italia si piazza al quarto posto. Meglio di noi Hong Kong, Singapore e Spagna. Seguono subito Sud Corea, Israele e Giappone. Per concludere i primi dieci posti si piazzano anche Australia, Taiwan ed Emirati arabi uniti. Il rapporto Health care efficiency  - che ha preso in considerazione i dati di 56 paesi del mondo, dove l'aspettativa di vita è di almeno 70 anni, il Pil pro-capite pari a 5mila dollari e con una popolazione minima di 5 milioni  - misura il rapporto tra la spesa sanitaria e l’aspettativa di vita in base ai dati 2015 di 56 Paesi del mondo. Le banche dati da cui attingere i numeri sono Banca mondiale, Oms, Onu e Fmi. Rispetto al 2014, il nostro Paese perde una posizione. Male la Francia che si attesta al sedicesimo posto mentre il Regno Unito è trentacinquesimo posto pagando, secondo Bloomberg, la Brexit. Intanto il Ministro della Salute Grillo annuncia di voler abolire i super ticket: “il servizio sanitario pubblico, sta a cuore a tutti.  C’è molto spazio per risparmiare sulla farmaceutica. Non è detto che si debbano attuare tagli in un anno. Comunque contiamo sulla ricontrattazione con le aziende dei prezzi all'interno del prontuario farmaceutico”. Il Ministro ha poi ribadito che “vorremmo arrivare all'abolizione concreta del superticket prevedendo un'adeguata copertura che prima mancava. Poi via al ticket sui farmaci per le fasce più bisognose e gli anziani. Mi piacerebbe farlo già in questa finanziaria, però abbiamo 5 anni di tempo”. Mentre il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Erika Stefani, ritorna sull’autonomia sanitaria: “Nel contesto della sanità l’autonomia diventa una sfida ancora più importante. La sfida autonomista avrebbe poco senso se si trattasse di un semplice problema di rapporto fra lo Stato e le Regioni. La questione centrale è data dagli effetti che potranno determinarsi nella vita e nella qualità dei servizi alle persone. Una sfida, che per quanto mi riguarda, è primaria per cambiare e migliorare l’intero paese”. Un riconoscimento all'eccellenza della sanità lombarda da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato ieri alla vigilia della giornata internazionale dell''Alzheimer, quando ha dedicato gran parte della giornata a visitare alcune strutture specializzate nella cura dei bambini a Milano e a Monza, e chi in quelle strutture si sta curando. Lo accompagnava la figlia Laura. La prima tappa è stata all'Istituto nazionale dei Tumori per un compleanno speciale. “Stiamo ricordando i 90 anni di questo istituto - ha detto il capo dello Stato - che anche su questo versante sottolinea come Milano e la Lombardia siano per il nostro Paese, un punto fondamentale di guida, orientamento e approfondimento”. 

Commenti

Post popolari in questo blog

Le commissioni di inchiesta in Parlamento

«L’avvocato non può essere identificato con l’assistito»

«Ridurre l’arretrato civile del 90%? Una chimera» Nordio ripensa l’intesa con l’Ue