Morte Berlusconi: le reazioni a destra

 Angela Stella Unità 13 giugno 2023

Non basterebbe tutto il giornale per raccogliere i messaggi di cordoglio arrivati dal Governo e dalla maggioranza parlamentare per la morte di Silvio Berlusconi. La premier Giorgia Meloni tramite un video fa sapere che “Silvio Berlusconi era soprattutto un combattente, era un uomo che non aveva mai avuto paura a difendere le sue convinzioni e sono state esattamente quel coraggio e quella determinazione a farne uno degli uomini più influenti della storia d'Italia, a consentirgli di imprimere delle vere e proprie svolte nel mondo della politica, della comunicazione e dell''impresa” terminando guardando al futuro “anche per lui porteremo a casa gli obiettivi che, insieme, ci eravamo dati. Addio Silvio”. Il vice premier Matteo Salvini ha scritto nell’immediatezza del fatto “un grande uomo e un grande italiano” per poi aggiungere al Tg1 “Mi ha detto: 'mi raccomando, tante opere che ho cominciato io finitele voi'. Sicuramente sarà più difficile, perché riusciva a mettere d'accordo tutti, a tenere in sintonia tutti, ad avere un pensiero per tutti”. Per l’altro vice ministro e coordinatore nazionale di FI, Antonio Tajani, “Abbiamo il dovere, come Forza Italia, di andare avanti, seppur feriti. Lo faremo ancora sotto la sua guida morale e spirituale e continueremo a lavorare nel solco delle sue indicazioni”. “Ieri (domenica, ndr) mattina mi ha mandato un messaggio, l'ultimo, invitandomi a lavorare per la pace in Ucraina”, ha concluso il Ministro degli Esteri. Per quello della Giustizia Carlo Nordio, “Finisce un'era della storia d'Italia: Silvio Berlusconi è stato indiscusso protagonista della vita del Paese, a lungo anche nel dibattito intorno alla giustizia, che ha sempre inteso orientare in senso garantista e liberale. Con costernazione ho appreso della sua morte. Ai suoi familiari e a tutta Forza Italia il mio più sentito cordoglio”. Mentre per il Ministro dell’interno Matteo Piantedosi “Con la scomparsa di Silvio Berlusconi l'Italia perde uno statista, un grandissimo protagonista della storia repubblicana. Con la sua indiscussa genialità e il suo coraggio ha disegnato e realizzato un progetto politico che ha cambiato il Paese e la vita di tutti noi e che ancora oggi dimostra la sua forza”. “Ho voluto sinceramente bene a Silvio Berlusconi, protagonista assoluto di un'intera epoca che passerà alla storia. L'ultima volta che ci siamo sentiti per telefono ci eravamo ripromessi di vederci presto. È stato senza dubbio non solo il fondatore del centrodestra, ma anche il grande e geniale modernizzatore della politica italiana”: così il ministro agli Affari europei Raffaele FittoÈ sui social che la ex prima donna del cerchio magico di Berlusconi, Licia Ronzulli, esprime il suo dolore: “Un papà eccezionale, un figlio devoto, un leader politico come non ce ne saranno mai più. Questa notizia strappa il cuore e mi lascia impietrita dal dolore. Perdo un pezzo della mia vita e un secondo padre. È stato un onore e un privilegio camminare al suo fianco. Addio, come l'ho sempre chiamata, Dottore”. “Sono commosso. Per tanti anni è stato come un fratello” ha detto invece Umberto Bossi. “È stato un eroe della resistenza alla magistratura. Io ero suo amico nel privato, sul piano politico non ho potuto che condividere le sue posizioni. L'amicizia è un legame fondamentale ma nessuno, dopo Tortora, è stato al centro di un'indagine giudiziaria così ingiusta. Ha sacrificato la sua vita personale per un'attività per cui non era neanche tanto portato, ma ha resistito alle indagini della magistratura che hanno distrutto tutti i partiti. Per questo è un eroe della resistenza alla magistratura”. Lo ha scritto Vittorio Sgarbi sui social esprimendo il suo cordoglio. Il sottosegretario di Stato al ministero della Cultura ha dedicato anche un altro post al Cavaliere: “La storia gli renderà giustizia di tutte le persecuzioni subite. Se ne va un grande amico e un grande uomo delle Istituzioni”. Il senatore di Forza Italia e vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri: “Storditi dal dolore, pari a quello della morte di un padre - tale è stato per tanti di noi – resta l'onore e l'orgoglio di avere avuto la sua fiducia e la sua amicizia, senza mai tradirla e onorandola nei giorni della gloria, tanti, e soprattutto in quelli dell'amarezza, quando alcuni si dileguavano. Alcuni di noi non hanno mai avuto esitazioni”. “Il genio, l'ottimismo, la lungimiranza, la passione per la vita, la dedizione totale al nostro Paese. Tutto questo è stato Silvio Berlusconi. Chi lo ha conosciuto davvero non ha potuto non rimanere stupito dai suoi modi semplici, gentili, affabili, perché nessuno si sentisse messo in difficoltà dalle sue dimensioni di Gigante”: così lo ha ricordato il vice ministro della giustizia di FI Francesco Paolo Sisto.

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