Box quesito custodia cautelare

 di Valentina Stella Il Dubbio 28 giugno 2021

Il terzo dei quesiti referendari promossi dalla Lega e dal Partito Radicale riguarda la custodia cautelare. Secondo le statistiche del Ministero della Giustizia al 31 maggio 2021 nelle nostre carceri ci sono 8501 detenuti in attesa di primo giudizio e altri 7861 condannati non definitivi. Quindi un totale di 16362 presunti innocenti, pari al 30% dell'intera popolazione di prigionieri. I proponenti del referendum intendono «limitare il carcere preventivo, cioè prima della sentenza definitiva di condanna, ai soli reati gravi. Attualmente migliaia di cittadini vengono arrestati e restano in carcere in attesa di un processo per mese, in condizioni incivili. Cittadini che, oltrettutto, debbono presumersi innocenti ai sensi sia dell'articolo 27 comma 2 della Costituzione sia degli articoli 6 comma 2 CEDU, 14 comma 2 Patto internazionale sui diritti civili e politici e 48 comma 1 Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea». Lo strumento della custodia cautelare in carcere ha subìto una radicale trasformazione: «da istituto con funzione prettamente cautelare a vera e propria forma anticipatoria della pena con evidente violazione del principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza». A tale scopo radicali e leghisti chiedono di abrogare parzialmente il comma 1 lettera c) dell'articolo 274 cpp nella parte in cui si prevede la possibilità di applicare le misure cautelari anche nel caso di concreto e attuale pericolo che l'indagato o l'imputato "commetta delitti della stessa specie di quello per cui si procede". Con questo referendum i promotori si propongono l'obiettivo di circoscrivere il ricorso alla custodia cautelare in carcere durante la pendenza del processo solo se vi è pericolo che la persona indagata o imputata inquini le prove, si dia alla fuga o commetta gravi delitti con uso di armi o di altri mezzi di violenza personale ovvero delitti di criminalità organizzata. Un quesito referendario sulla custodia cautelare era stato presentato dai radicali già nel 2013 ma non si riuscirono a raccogliere le firme necessarie.

Commenti

Post popolari in questo blog

Le commissioni di inchiesta in Parlamento

«L’avvocato non può essere identificato con l’assistito»

«Ridurre l’arretrato civile del 90%? Una chimera» Nordio ripensa l’intesa con l’Ue