Mi va da sola da Nordio e scavalca Anm

 Valentina Stella Dubbio 12 marzo 2024

Dietro una apparente ironia, AreaDg, la corrente progressista dell’Anm, con una nota del coordinamento, attacca pesantemente Magistratura Indipendente che la scorsa settimana ha chiesto ed ottenuto un incontro con il Ministro della Giustizia Carlo Nordio. «Mi incontra Mi»: questo in pratica il senso sotteso alla comunicazione di Area, guidata da Ciccio Zaccaro. Com’è infatti noto la corrente conservatrice dell’Anm occupa tutte le caselle più importanti del dicastero e può contare sul potente sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. «Perché chiedere un incontro se il Ministro, il suo capo gabinetto (prima delle recenti dimissioni), il capo del legislativo appartengono tutti al gruppo di magistratura indipendente? Fra amici ci si dovrebbe intendere al volo senza incontri e delegazioni», scrive il coordinamento di Area. Ma facciamo un passo indietro. Mercoledì scorso una delegazione di Mi, guidata dalla presidente Loredana Miccichè e dal segretario generale Claudio Galoppi, si reca a Via Arenula dove affrontano vari temi, tra cui: individuare strumenti normativi in grado di garantire il diritto alla malattia dei magistrati, opportunità di differire l’introduzione della riforma del Tribunale di Famiglia, sollevare criticità organizzative del GIP collegiale per le misure cautelari che negli uffici medio-piccoli rischiano di determinare la paralisi dei lavori, evitare il reclutamento straordinario dei magistrati. Le richieste sottoposte al Guardasigilli, sottolinea Area, sono «le medesime che unitariamente la giunta nazionale dell’Anm, che raggruppa tutti i gruppi organizzati di magistrati, ha chiesto e sta per chiedere al governo ed al legislatore». Proprio la settimana scorsa, infatti, il parlamentino del ‘sindacato’ delle toghe «ha preso una posizione comune ed unanime su tante questioni (ad esempio contro il reclutamento straordinario o per la tutela dei magistrati in malattia, che subiscono la decurtazione in busta paga)». Ed allora, si chiedono ancora i magistrati di Area, «perché Magistratura indipendente va da sola a trovare il ministro per chiedere le stesse cose e rappresentare le stesse posizioni? Forse non si fida della capacità dei componenti della giunta esecutiva centrale dell’Anm e dell’ufficio sindacale?  Eppure hanno lavorato tanto e bene, insieme ed in sinergia fra loro». E terminano sarcasticamente: «Ci tocca allora esprimere affetto e ringraziamento a Salvatore Casciaro (esponente di Mi, ndr), apprezzato segretario generale dell'Anm, ed a tutti gli altri colleghi di quel gruppo che hanno lavorato e lavorano in una Anm unitaria.  Sono i primi delegittimati da questi incontri solitari fra i vertici del loro gruppo ed il ministro Nordio».

 


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