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Visualizzazione dei post da giugno, 2025

Carriere separate, così la “rivoluzione” rischia di saltare

 Valentina Stella Dubbio 28 giugno 2025 C’è il rischio che la modifica costituzionale per la   separazione delle carriere   si trasformi in una riforma inutile? La domanda non sembra oziosa, se si parte dal presupposto che uno degli obiettivi principali del legislatore è rinnovare il Csm con il metodo del sorteggio e se, contemporaneamente, si analizzano nel dettaglio le tempistiche di approvazione della riforma. Quello che sappiamo di certo al momento è che il  ddl Nordio  concluderà la fase di prima deliberazione con l’approvazione al Senato entro il mese di luglio. A settembre tornerà di nuovo alla Camera, a cui seguirà un ultimo ritorno a Palazzo Madama. Se è vero che ai fini della seconda deliberazione si passa direttamente alla votazione finale senza esaminare gli articoli (non sono ammessi emendamenti, questioni pregiudiziali e sospensive, né richieste di stralcio, né ordini del giorno), è altrettanto vero che se governo e maggioranza non vogliono allunga...

Massimario Cassazione boccia dl sicurezza

  Angela Stella unità 28 giugno 2025 L’Ufficio del Massimario della Cassazione ha lanciato in 129 pagine un anatema sul dl sicurezza da poco approvato. La bocciatura arriva rispetto al metodo e al merito del provvedimento. Attraverso la riproposizione testuale di contributi dottrinari, delle valutazioni del Csm, dell’Anm e dell’Ucpi, tra gli altri, gli ermellini censurano la norma rilevando che “nessun fatto nuovo configurabile come ‘casi straordinari di necessità e di urgenza’” è “occorso tra la discussione alle Camere del d.d.l. sicurezza e la scelta di trasformarlo in un decreto-legge dal medesimo contenuto”, tanto da provocare un “vulnus” alla funzione legislativa delle Camere. Inoltre “le dichiarazioni con cui i membri del governo hanno spiegato il ‘cambio di cavallo’ danno manifesta evidenza del fatto che l’uso del decreto-legge ha rappresentato un espediente procedurale per far fronte a una impasse politico-istituzionale”. Piazza Cavour sottolinea altresì che “il provvedimen...

Presentato libro bianco sulle droghe

  Angela Stella Unità 27 giugno 2025    In occasione della Giornata internazionale contro le droghe è stata presentata ieri alla Sala Stampa della Camera dei Deputati la sedicesima edizione del Libro Bianco sulle droghe, intitolato quest’anno “Non mollare”, a cura de La Società della Ragione, Forum Droghe, Antigone, CGIL, CNCA, Associazione Luca Coscioni, ARCI, LILA, e dedicato a Grazia Zuffa, scomparsa improvvisamente lo scorso febbraio. Nell’anticipazione di ieri dello studio abbiamo sottolineato come “la legislazione sulle droghe e l’uso che ne viene fatto sono decisivi nella determinazione dei saldi della repressione penale: la decarcerizzazione passa attraverso la decriminalizzazione delle condotte legate alla circolazione delle sostanze stupefacenti così come le politiche di tolleranza zero e di controllo sociale coattivo si fondano sulla loro criminalizzazione. Basti pensare che in assenza di detenuti per art. 73. del Testo unico sugli stupefacenti o di quelli dich...

Nordio va in aula e rivendica la riforma

  Valentina Stella dubbio 27 giugno 2025 La temperatura nell’Aula del Senato è più infuocata di quella che si percepisce nelle strade assolate di questi giorni. A farla schizzare in alto la riforma costituzionale della separazione delle carriere che ieri ha visto andare in scena prima uno scontro tra il Ministro della Giustizia  Carlo Nordio  e le opposizioni e poi l’applicazione del famoso ‘canguro’ agli emendamenti. Il tutto, paradossalmente, in un emiciclo quasi vuoto a cause delle assenze nei partiti azionisti di Governo, come ha sottolineato la vice presidente dem di Palazzo Madama,  Anna Rossomando : «Per la maggioranza è la riforma delle riforme sulla giustizia, addirittura 'epocale', poi però non riescono neanche a garantire il numero legale». Il copione di accuse reciproche comunque è stato sempre lo stesso. Da un lato il Guardasigilli che, attraverso richiami a Tucidide,  Blaise Pascal e Parry Mason, ha lanciato stoccate alla minoranza e dato lezi...

Cavallini: a rischio la semilibertà

  Valentina Stella dubbio 27 giugno 2025 La Corte d’assise d’appello di Bologna si è riservata la decisione sulla possibilità di applicare l’isolamento diurno all’ex Nar Gilberto Cavallini, che lo scorso 15 gennaio è stato condannato in via definitiva all’ergastolo per concorso nella strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna. L’eventuale accoglimento della richiesta avanzata dalla sostituta pg Antonietta Di Taranto da parte dei giudici comporterebbe la revoca del regime di semilibertà concesso a Cavallini nel 2017. L’uomo infatti da otto anni, come certificato dalle persone che ne beneficiano, svolge attività di volontariato in una parrocchia di Terni:   insegna la nostra lingua agli immigrati, assiste un giovane disabile, accompagna chi ne ha bisogno a svolgere dei servizi. Si è anche laur eato mentre era in carcere in discipline letterarie con 110 e lode alla Cattolica di Milano nel 2013. Al centro della discussione c’è il fatto che, finora, non è stato possibile sta...

Fuggi fuggi dal garante

  Angela Stella Unità 26 giugno 2025 È  fuga di avvocati ed esperti dalla lista di consulenti del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale (Riccardo Turrini Vita, Irma Conti, Mario Serio). Dopo quelle di Michele Passione, sono arrivate le dimissioni anche di altri professionisti. Com’è noto il 9 giugno, Mimmo Passione, storico avvocato del Garante, ha comunicato la rinuncia al proprio mandato: alla base della decisione ci sono le crescenti difficoltà riscontrate nell'ottenere il riconoscimento del proprio lavoro, nonché una diminuita attenzione alla dignità delle persone ristrette da parte di chi ha istituzionalmente la responsabilità della loro custodia e tutela. In particolare ci racconta il legale: “Non è in discussione la mia figura, che non conta nulla, quanto piuttosto alcuni temi politici che io ho posto all’attenzione del Garante attuale che non ha mai ritenuto di doversi mettere in contatto con me, né prima, quando avevo preannunciat...

Salvini vuole rivedere il reato di tortura

  Angela Stella Unità 26 giugno 2025 Serve “rivedere, circoscrivere e precisare reato di tortura”, ha annunciato ieri il vice premier Matteo Salvini: “È una cosa da fare e chi se non la Lega può farlo”, ha aggiunto nel corso di un'iniziativa del suo partito a Montecitorio sull'impatto del decreto sicurezza sul settore penitenziario. Per il leader del Carroccio il decreto sicurezza non è un punto di arrivo ma “una tappa. Io credo che gli agenti della penitenziaria non siano potenziali delinquenti e torturatori ma che svolgano un lavoro in condizioni complicatissime. E finire sui giornali come torturatori con nome e cognome ...", ha continuato. Peccato che sia proprio Salvini a non rispettare la presunzione di innocenza dai suoi social quando ad esempio ad essere indagati per un crimine sono dei migranti. Comunque l’ annuncio ha destato le polemiche da parte delle opposizioni. “In quanto ministro dei Trasporti, Salvini dovrebbe occuparsi di quello. Vorrei fargli presente che...

Nordio: niente scudo penale agli e agenti o forse sì

  Valentina Stella dubbio 26 giugno 2025 Niente scudo penale per le forze dell’ordine ma forse anche sì. Ieri nell’Aula della Camera il Ministro della giustizia Carlo Nordio, rispondendo a due interrogazioni presentate da Fratelli d’Italia e Lega, ha detto:  « Nel codice di procedura penale questo istituto dell'informazione di garanzia, che è atto dovuto con conseguente iscrizione nel registro degli indagati, va cambiato, va mutato. La nostra intenzione è quella di intervenire nel senso che qualora si profili uno stato di necessità o di uso legittimo delle armi, cioè di scriminante, non sia necessario, anzi non si debba iscrivere la persona nel registro degli indagati. Non si tratta assolutamente di uno scudo penale, ci tengo a ribadirlo »  ma di  « una riforma radicale dell'iscrizione nel registro degli indagati » . A spingere i due partiti a presentare l’atto di sindacato ispettivo è stata qualche settimana fa l'iscrizione nel registro degli indagati, come atto dov...

Separazione carriere alla Camera: slitta a settembre

  Valentina Stella dubbio 26 giugno 2025 Dietro al rinvio della discussione sulla riforma della separazione delle carriere prevista nell’Aula della Camera a luglio non c’è alcuna questione politica. Lo assicurano fonti di Via Arenula che spiegano che dietro la cancellazione della modifica all’ordinamento giudiziario dal calendario del prossimo mese esiste solo un tema tecnico: ossia la necessità di convertire dei decreti legge. Sparita dal calendario anche la riforma del premierato, questa sì politicamente più difficile da gestire nella maggioranza. Quest’ultima ed il governo  « sono un po' vittime di loro stessi, con otto decreti legge, che è la modalità ormai di legiferare e che di fatto segna come deve essere il calendario » , ha detto  Chiara Braga , capogruppo del Partito democratico alla Camera, al termine della conferenza dei capigruppo di Montecitorio. La parlamentare commentando l’assenza delle due riforme costituzionali ha concluso:  « questo ovviamente è p...

Attacchi all'avvocato di Impagnatiello

  Valentina Stella dubbioonline 24 giugno 2025 “Dacci oggi il nostro attacco quotidiano all’avvocato”: è diventata quasi una litania il prendere di mira un difensore quando assiste un imputato che si è macchiato di un grave crimine. L’occasione oggi ce la offre il processo di appello a carico di Alessandro Impagnatiello, condannato in primo grado all'ergastolo per l'omicidio della ventinovenne  Giulia Tramontano  e del bambino che portava in grembo, uccisi il 27 maggio 2023 nel loro appartamento a Senago. Un delitto brutale, un crimine odioso che però non deve essere giudicato in un’Aula dal codice morale bensì da quello penale. Ed è per questo che l’avvocato di Impagnatiello, Giulia Gerardini, grazie agli strumenti che le fornisce  appunto  il codice di rito, ha scritto un atto di appello per far cadere le aggravanti della premeditazione e della crudeltà, oltre che ottenere dalla Corte le attenuanti. Un uomo “non crudele”, ma una persona travolta dal suo “immen...

Reato di abbraccio

  Valentina Stella dubbio 24 giugno 2025 « Reato di abbraccio »: ancora non è nel nostro codice ma è questo che ci viene in mente pensando a quanto successo ai due avvocati dell’anarchico  Alfredo Cospito ,  Flavio Rossi Albertini  e  Maria Teresa Pintus . Entrambi sono stati segnalati, su input del Gom   (Gruppo Operativo Mobile della Polizia Penitenziaria), dalla direzione del carcere di Sassari all’Ordine degli avvocati per aver salutato il loro assistito, ristretto al 41bis, con due baci sulle guance e una stretta di mano al termine di un colloquio. Due  pressoché identici ‘esposti’ - uno del 2024, l’altro di giugno 2025 -  aventi ad oggetto:  « segnalazione comportamento » . Obiettivo? Molto probabilmente intimidire i difensori e annichilire i detenuti.  « Tenuto conto della caratura criminale dei soggetti ristretti presso il reparto 41 bis di questo istituto - si legge nelle due comunicazioni - ed il significato intrinseco che può ...

Processo mediatico: intervista ad Oliviero Mazza

  Valentina Stella dubbio 23 giugno 2025   Avvocato Oliviero  Mazza , Ordinario di Diritto processuale penale all’Università degli studi Milano- Bicocca, una settimana fa ricorreva l'anniversario dell'arresto di Enzo Tortora davanti a decine di giornalisti. Qualcosa è cambiato da allora?    Direi che è cambiato tutto, per non cambiare niente, in perfetto stile italico gattopardesco. La comunicazione di quarantadue anni fa era affidata agli operatori professionali e a forme istituzionali quali giornali, radio e televisioni; oggi i nuovi mezzi consentono a chiunque di esprimere opinioni e valutazioni in un immenso, gratuito e incontrollato speakers’ corner modello Hyde Park. Il risultato, però, è il medesimo, le vicende giudiziarie vengono sempre narrate con l’indecente registro della presunzione di colpevolezza. Se allora si poteva pretendere maggiore equilibrio da parte di giornalisti professionisti, oggi temo che la battaglia sia persa in partenza nell’anarchia...

Segnalati gli avvocati di Cospito

  Valentina Stella dubbio online 21 giugno 2025 Due pressoché identici esposti firmati dal direttore vecchio e nuovo della Casa circondariale di Sassari: uno datato 16 settembre 2024, l’altro 5 giugno 2025, entrambi destinati all’Ordine degli avvocati del capoluogo sardo e a quello di Roma. Oggetto: “segnalazione comportamento”. Obiettivo? Molto probabilmente intimidire i difensori, annichilire i detenuti. COSA E’ ACCADUTO Due ‘esposti’ partiti dalla direzione del carcere, su segnalazione dei reparti speciali, puntano il dito contro due legali:  Maria Teresa Pintus  e  Flav i o Rossi Albertini , difensori tutti e due dell’anarchico  Alfredo Cospito , detenuto nel regime di carcere duro dal 2022. La loro colpa secondo gli agenti del Gom ( Gruppo Operativo Mobile della Polizia Penitenziaria )? Al termine del colloquio con il proprio assistito lo  hanno baciato sulle guance e gli hanno stretto la mano . “Tenuto conto della caratura criminale dei soggetti ristr...

Serracchiani: carcere emergenza nazionale

  Angela Stella Unità 21 giugno 2025 “La destra ha voluto riportarci indietro di 30 anni e riaprire lo scontro con la magistratura, riaprendo una guerra che esaspera gli animi. Non vediamo uno spirito costituente, la destra va avanti a forzature parlamentari”: a dirlo è stata ieri la segretaria del Pd Elly Schlein al convegno ‘Giustizia secondo Costituzione’ organizzato dal Pd a Roma per fare il punto sul tema delle carceri, su quello che da molti relatori è stato definito “panpenalismo emozionale”, sulla separazione delle carriere, che per la leader dei dem altro non è che una riforma voluta con “evidente approccio ideologico e ritorsivo” con cui “si vuole “soggiogare un altro potere dello Stato”. Per la Schlein “abbiamo davanti chi riteniamo di essere al di sopra delle leggi e non lo possiamo accettare: magistratura mal tollerata, informazione da imbavagliare, opposizioni viste come un ostacolo”, critiche quotidiane agli organismi internazionali riconosciuti e “l'idea muscolare d...

Greco: perché l'Anm ha paura di un pm più forte?

  Valentina Stella dubbio 21 giugno 2025 Doveva essere una mattina “anti governativa”, contro la giustizia del governo Meloni. Ma è stata anche l’occasione, per il Pd, di incrociare i fioretti con due leader dell’avvocatura,  Francesco Greco  e  Francesco Petrelli , schierati su posizioni favorevoli alla separazione delle carriere. A organizzare l’evento di ieri al “Tempio di Adriano”, sala monumentale nel cuore di Roma, i gruppi parlamentari del Nazareno, la cui leader  Elly Schlein  ha concluso la serie di interventi con parole molto severe sul dl sicurezza il cui obiettivo è “non ascoltare il grido dei lavoratori, ora chi si lamenta viene punito” con riferimento anche alla protesta di ieri mattina dei metalmeccanici,  sul ddl Nordio e sullo stesso Guardasigilli, definito “un caso di omonimia”, in riferimento alle posizioni che su altri temi, come l’inasprimento delle pene, il ministro aveva espresso in passato. Dietro la stessa riforma costituzional...