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Visualizzazione dei post da novembre, 2025

Intervista a Renato Borzone

  Valentina Stella Dubbio 28 novembre 2025 Avvocato Renato Borzone, già presidente della Camera Penale di Roma e vicepresidente di UCPI. Lei frequenta le aule di Tribunale da decenni. Come dalla sua esperienza trae le ragioni a favore della separazione delle carriere? Guardi, le ragioni sono molteplici; a mio avviso la principale è la necessità di valorizzare la nobiltà del ruolo del giudice. Può sembrare scontato, ma il giudice deve essere, apparire e soprattutto sentirsi terzo tra le parti in causa, guadagnando il rispetto che merita. Per ottenere questo risultato deve sviluppare una cultura autonoma dall’accusa, che oggi ne contamina il background anche per la commistione delle carriere. Questo non significa ovviamente che oggi tutti i giudici siano “prigionieri” dell’accusa né che in futuro mancheranno delle patologie, ma deve condurre a una riflessione di marca liberaldemocratica: la funzione crea l’organo e i meccanismi ordinamentali contribuiscono ad evitare le “perversioni”...

Separazione carriere: arriva documento dei dissidenti

  Valentina Stella Dubbio 27 novembre 2025 Rivolta tra i professori di procedura penale. Come anticipato ieri l’Accademia è spaccata sulla riforma targata Nordio e Meloni. Vediamo la seconda puntata. «A seguito della pubblicazione, da parte del Direttivo dell'Associazione, del documento di adesione alla riforma costituzionale, riteniamo di esprimere il nostro dissenso, attraverso il documento allegato che verrà diffuso»: con questa email è partita qualche giorno la raccolta firme ad un elaborato di alcuni professori di procedura penale contro la riforma della separazione delle carriere e soprattutto in contrasto con quello del direttivo dell’Associazione tra gli studiosi del processo penale “G.D. Pisapia”. Secondo questo gruppo di processual penalisti «la separazione della magistratura, congegnata dalla riforma, non è necessaria per attuare il giusto processo contemplato dall’art. 111 Cost., né fornisce alcun contributo alla risoluzione dei problemi che affliggono la giustizia pena...

Milioni per le ingiuste detenzioni

  Valentina Stella Dubbio 27 novembre 2025   «Gli indennizzi liquidati per riparazione per ingiusta detenzione sono stati pari a nell’intero anno 2024 a 26,9 milioni di euro. Dal 1° gennaio 2025 al 31 ottobre 2025 sono state accolte n. 535 per un importo complessivo a carico dell’Erario pari ad Euro 23.850.925,00. In particolare, i dati più alti si registrano presso la Corte di Appello di Reggio Calabria con n. 77 indennizzi liquidati per 5.486.000,00 euro e presso la Corte di Appello di Catanzaro con n. 126 indennizzi per un importo di 4.311.000,00 euro. A seguire Palermo con n. 32 istanze liquidate per un importo di 2.905,000,00  euro e Roma con n. 40 istanze liquidate per un importo di 2.552,000,00  euro. Nel corso del 2025, dato aggiornato al 25.11.25, risultano pervenute al dipartimento dell'amministrazione generale del personale e dei servizi numero 913 istanze». Così ieri il  Ministro della Giustizia Carlo Nordio  rispondendo ad una interrogazione pa...

Il caso Busetto all'attenzione del Parlamento

  Valentina Stella Dubbio 27 novembre 2025 L’omicidio di  Lida Taffi Pamio , avvenuto il 20 dicembre del 2012 nella sua abitazione di Mestre, e per il quale sono state condannate due donne ( Susanna Lazzarini  e  Monica Busetto ) ma paradossalmente non in concorso tra di loro arriva all’attenzione del Parlamento. Sono state infatti presentate  quattro interrogazioni parlamentari : una del senatore Pd  Andrea Martella , una della deputata del M5S  Stefania Ascari , una del senatore pentastellato  Roberto Cataldi , una del deputato di Avs  Devis Dori . Tutte chiedono di far luce su una vicenda giudiziaria che ha dell’incredibile, e di rivalutare soprattutto la posizione di una delle due condannate, Monica Busetto, in carcere da 12 anni ma sempre professatasi innocente. Ieri  Nordio  ha risposto proprio all’atto di sindacato ispettivo promosso da  Dori . Ma riassumiamo la vicenda. Tutto inizia con la morte dell’anziana Taffi Pamio...

Opposizioni contro il Garante

  Angela Stella Unità 26 novembre 2025 Arrivano altre reazioni alla notizia data da questo giornale ieri relativa all’esposto  - poi archiviato dal Consiglio di disciplina dell’Ordine degli avvocati di Firenze -  fatto dal Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, Riccardo Turrini Vita, contro l’avvocato Mimmo Passione, ex legale del garante dei detenuti nei processi per tortura che aveva osato criticarlo. Ci dice  Debora Serracchiani , responsabile giustizia del Pd: “Siamo basiti dal comportamento del Garante nazionale. I fatti sono sotto gli occhi di tutti: il sistema penitenziario è una emergenza nazionale ormai ineludibile, eppure il Garante è silente e si occupa d’altro, trovando perfino il tempo di presentare un esposto contro un legale che si è limitato a motivare il proprio allontanamento dall’incarico precedentemente ricevuto. Abbiamo presentato interrogazioni e ne presenteremo anche su questa vicenda”. Secondo il deputato ...

Professori del Pisapia divisi sulla riforma

  Valentina Stella Dubbio 26 novembre 2025 Il referendum sulla separazione delle carriere sta scaldando parecchio gli animi anche all’interno dell’Accademia. Dopo le accuse mosse dal professore avvocato  Oliviero Mazza  al professore avvocato  Vittorio Manes , direttore della rivista dell’Unione Camere Penali Italiane ‘ Diritto di difesa’ , «per aver deciso di dare spazio anche alle “opinioni divergenti rispetto alla riforma”» (situazione poi rientrata con un comunicato chiarificatore della Giunta dell’Ucpi dove si ribadiva che sarebbe stato dato spazio solo alle voci per il Sì), adesso a tenere banco negli  interna corporis  dell’Associazione tra gli studiosi del processo penale “G.D. Pisapia” è un documento favorevole alla riforma costituzionale targata Nordio e Meloni, approvato dal direttivo dell'Associazione ( Adolfo Scalfati, Sergio Lorusso, Giulio Garuti, Filippo Dinacci, Mariangela Montagna, Daniele Negri ) con il voto contrario,  espressivo di...

Intervista a Rocco Maruotti

  Valentina Stella Dubbio 26 novembre 2025 Rocco Maruotti, Segretario generale dell’Anm, il caso della famiglia nel bosco ha riacceso le polemiche tra magistratura e politica. L’ennesimo atto in vista del referendum sulla separazione delle carriere? Mi pare del tutto evidente che la strumentalizzazione che è stata fatta di questa vicenda si inquadri chiaramente nell’opera di delegittimazione della magistratura, funzionale a chi sta provando a trasformare la prossima consultazione referendaria in una sorta di ordalia sulla magistratura. Basti pensare, infatti, che in Italia il numero di bambini che vengono allontanati dalle famiglie è tra i più bassi in Europa (337 ogni 100.000 bambini, contro i 1180 della Francia, i 1080 della Germania e i 500 della Spagna). Questo però significa anche che provvedimenti di sospensione della responsabilità genitoriale, analoghi a quello adottato nei giorni scorsi dal Tribunale per i minorenni de L'Aquila, se ne registrano, nel nostro Paese, quasi un...

Garante segnala Passione. Archiviato

  Angela Stella Unità 25 novembre 2025 Il Consiglio distrettuale di disciplina dell’ordine degli avvocati di Firenze ha archiviato il 7 novembre l’esposto che il presidente del Collegio del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale (GNPL), l’ex magistrato Riccardo Turrini Vita, aveva presentato lo scorso 24 luglio contro l’avvocato Michele (detto Mimmo) Passione. Facciamo un passo indietro. Com’è noto il 30 maggio, Mimmo Passione, storico avvocato del Garante, aveva comunicato di rimettere i mandati difensivi nei processi per tortura (San Gimignano, Firenze Sollicciano, Santa Maria Capua Vetere, Verona, Reggio Emilia) nei quali era costituito parte civile su mandato rilasciatogli dal GNPL, nella precedente ed attuale composizione. Alla base della decisione c’erano state le crescenti difficoltà riscontrate nell'ottenere il riconoscimento del proprio lavoro, nonché una diminuita attenzione alla tutela della dignità delle persone ristrette da parte di chi ha is...

Salvini insulta i giudici

  Valentina Stella Dubbio 25 novembre 2025 Dopo il lupo di Bibbiano, ora il bosco di Chieti. La destra al Governo, se si parla di infanzia forse a rischio, non riesce mai a frenare il richiamo della polemica aspra e strumentale. Non soddisfatta di aver scritto, proprio sulla vicenda giudiziaria della Val d’Enza, alcune tra le peggiori pagine della nostra politica, adesso si prepara a cavalcare l’ennesima drammatica vicenda che riguarda minori sottratti ai genitori. «Andrò in Abruzzo – ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini – la settimana prossima. Giudice e assistenti sociali non rompano le scatole. Anche questa storia dimostra che una profonda, sana e giusta riforma della giustizia che non funziona sarà fondamentale». Il leader del Carroccio non ha perso tempo per legare la vicenda della famiglia che vive nei boschi di Chieti e a cui sono stati sottratti i tre bambini dopo una decisione del Tribunale per i minorenni dell’Aquila al referendum ...

Intervista a Cecilia D'Elia

  Angela Stella Unità 22 novembre 2025   Senatrice Cecilia D’Elia, vicepresidente del Partito democratico della Commissione Femminicidio,  ⁠ il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Quanto ancora c’è da fare?   Moltissimo. L’ambizioso obiettivo della giornata è lontano dall’essere raggiunto. Eppure, tale obiettivo può essere posto perché le donne si sono ribellate alla violenza, l’hanno nominata. Nella Convenzione di Istanbul, ratificata dal nostro Paese nel 2013, viene descritta come una manifestazione dei rapporti diseguali tra i sessi, violazione dei diritti umani, una forma di discriminazione contro le donne. La violenza maschile contro le donne è un fenomeno strutturale ed ha a che fare con il potere, il dominio. Per contrastarla bisogna affrontare le dinamiche sociali che la producono e la rafforzano. Viviamo un tempo in cui la violenza è nello stesso tempo il lascito di una storia di dominio e la r...

Toghe rosse al Governo: non ci cancellerete

  Valentina Stella Dubbio 22 novembre 2025 Sarà stata la solennità dell’Aula Giallombardo della Cassazione, sarà stata l’occasione, ossia la presentazione  del volume dedicato a “ La riforma costituzionale della magistratura ” della storica rivista di Magistratura democratica,  Questione Giustizia , sarà stata l’illustre platea  (da  Giorgio Spangher  a  Giovanni Salvi , passando per  Giuseppe Santalucia ) ma l’apparente uno (il viceministro alla giustizia  Francesco Paolo Sisto ) contro sei (l’intellighenzia di Md  Nello Rossi ,  Rita Sanlorenzo ,  Marco Patarnello ,  Raffaello Magi ) insieme all’ex prima presidente di Cassazione  Margherita Cassano  e al senatore dem  Andrea Giorgis  si è trasformato due giorni fa in un interessantissimo dibattito sui nodi cruciali del ddl Nordio sulla separazione delle carriere. Anche se il numero due di Via Arenula ha scherzosamente introdotto il suo intervento apre...

Intervista a Paolo Ferrua

  Valentina Stella Dubbio 21 novembre 2025   Paolo Ferrua, emerito di procedura penale all’Università di Torino, qual è la cornice all’interno della quale vorrebbe approvarsi la separazione delle carriere?   La maggiore crisi oggi riguarda, prima ancora dell’ordinamento giudiziario, il processo penale, stretto tra due temibili nemic i: da un lato, la riforma Cartabia che ha distrutto il modello accusatorio e che, purtroppo, permane ancora immutata; dall’altro, l’intelligenza artificiale che non solo rischia di affievolirci il cervello allo stesso modo in cui ci siamo disabituati all’uso della penna, ma, in un prossimo futuro, propone di farci giudicare dai computer, nonostante non sia affatto chiaro come si possa efficacemente instaurare il contraddittorio con simili ordigni.   Della riforma costituzionale targata Nordio cosa pensa?   Dirò subito che, quanto alla separazione delle carriere, vi è motivo per condividere, ma anche per dissentire rispetto a quanto s...