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Visualizzazione dei post da marzo, 2025

Intervista a Michela DI Biase

  Angela Stella Unità 29 marzo 2025   Cpr in Albania? “Un fallimento”. Le carceri? “incostituzionali”. Nordio? “Tenta di passare per vittima senza prendersi le sue responsabilità”: questo e molto altro in questa lunga intervista a Michela Di Biase, deputata del Partito democratico e membro della Commissione Giustizia.   In occasione nel 208° anniversario di fondazione del Corpo della Polizia Penitenziaria il presidente Mattarella ha parlato di “grave fenomeno di sovraffollamento in atto” e “assai critiche condizioni del sistema carcerario”. Mentre Nordio nello stesso giorno ha rivendicato la politica penitenziaria messa in atto fino ad ora. Che lettura dà Lei?   Il Presidente Mattarella, nel ringraziare il corpo della polizia penitenziaria per il prezioso lavoro che svolge all’interno degli Istituti, ha saggiamente sottolineato la grave condizione del sovraffollamento all’interno delle carceri italiane. Ricordo che in alcuni istituti si supera il 200%, una situazione...

Intervista ad Andrea Reale

  Valentina Stella Dubbio 29 marzo 2025 Andrea Reale, magistrato, membro del Comitato Direttivo Centrale dell’Anm nel gruppo dei CentoUno, perché stigmatizzare con una nota il fatto che non abbiate fatto parte della delegazione che ha incontrato il presidente Mattarella? Da prassi non viene ricevuta sola la Giunta? In verità, la prassi corretta era quella antecedente alla presidenza Santalucia, quella secondo cui, ad ogni rinnovo del Cdc, il Capo dello Stato riceve, oltre al Presidente e al Segretario Generale, un rappresentante di ciascuno dei gruppi associativi dentro l’Anm. L’assetto statutario dell’Associazione individua nel Cdc l’organo deliberativo permanente. L'Anm non è un’aggregazione politica, e i rapporti tra la Giunta e il Cdc non sono assimilabili a quelli che esistono, per fare un esempio comprensibile, tra Governo e Parlamento. Non possiamo non stigmatizzare, dunque, il metodo illiberale adottato da questa Giunta, che trascura di coinvolgere negli incontri istituzion...

Cpr in Albania

  Valentina Stella dubbio 29 marzo 2025 I migranti irregolari in Italia potranno essere portati anche nel Centro di permanenza per il rimpatrio di Gjader in Albania, come in qualsiasi altro Cpr italiano. Dopo due ore di Cdm il Consiglio dei ministri ha approvato ieri - tra gli altri interventi- anche il decreto legge “Disposizioni urgenti per il contrasto dell’immigrazione irregolare”. Un decreto snello di un solo articolo, oltre a quello che disciplina l’entrata in vigore per rilanciare l’operazione Albania. Si tratta, ha spiegato il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi durante la conferenza stampa, di un “dl molto semplice che interviene sulla legge di ratifica del protocollo", siglato da Giorgia Meloni ed Edi Rama il 6 novembre 2023, "non sul contenuto del protocollo, rendendo possibile utilizzare la struttura già esistente anche per persone trasferite dall'Italia e non solo per quelle trasferite all'esito di procedure di soccorso in mare. Ciò ci permette l'...

Intervista a giorgio spangher

  Valentina Stella DUBBIO 28 MARZO 2025 Il Senato a gennaio ha dato il prima via libero al disegno di legge costituzionale che inserisce la tutela delle vittime di reati nella Carta costituzionale; l’8 marzo il Consiglio dei Ministri ha approvato la legge che istituisce il reato di femminicidio con annesso ergastolo ;  il 18 marzo le Sezioni Uniti penali (presidente Cassano, relatore Aprile) hanno depositato una sentenza per “la quale è illegittimo il provvedimento di diniego del giudice delle indagini preliminari a fronte della richiesta di assumere in via anticipata la prova orale proveniente o dal testimone minorenne o dalla vittima - anche maggiorenne - quando si tratti di delitti contro la persona connotati da violenza”. La tendenza è quella di tutelare sempre più la presunta parte offesa a discapito dei diritti dell’indagato. Ne parliamo con il professor Giorgio Spangher, emerito di procedura penale. Professore partiamo da quest'ultima sentenza delle SS UU penali. Ce la ...

Caso Almasri: Nordio la butta in caciara

  Angela Stella unità 27 marzo 2025 Come previsto, ieri mattina l’Aula della Camera ha respinto (con 215 contrari e 119 a favore 119) la mozione di sfiducia al Ministro della Giustizia Carlo Nordio,  sottoscritta da tutti i gruppi di opposizione, ad eccezione di Azione, avente ad oggetto il rimpatrio del generale libico Osama Njeem Almasri, capo della polizia giudiziaria di Tripoli e direttore del carcere di Mitiga, accusato dalla Corte penale internazionale di crimini di guerra e crimini contro l'umanità. L’accusa politica della minoranza parlamentare ruotava su questo punto: “il 21 gennaio 2025 la Corte d'appello di Roma, a seguito della mancata risposta del Ministro Nordio alle sollecitazioni del Procuratore generale in merito alle attività da porre in essere, non ha convalidato l'arresto e nella stessa giornata il criminale libico è stato rimpatriato a mezzo di un Falcon 900 italiano, partito da Ciampino già nella mattinata del 19 alla volta di Torino, molte ore prima c...

Ddl sicurezza torna alla Camera

  Valentina Stella dubbio 27 marzo 2025 Il ddl sicurezza dovrà tornare alla Camera per una terza lettura. Ciò a causa di alcuni rilievi della Ragioneria di Stato su  s ei  articoli del provvedimento già approvato a Montecitorio e atteso ad inizio aprile nell’Aula del Senato. In pratica, come richiesto dalla Commissione Bilancio, vanno aggiornati i fondi per le coperture finanziarie, originariamente indicati a partire dal 2024, mentre ora con i correttivi dovranno iniziare dal 2025. La relazione della Ragioneria cita, ad esempio, le modifiche richieste al secondo comma 2 dell'articolo 5, sui benefìci per i superstiti delle vittime della criminalità organizzata, per cui saranno stanziati fondi dal 2025 fino al 2028 (precedentemente si fermavano al 2027) riducendoli, in questo caso, per ogni anno e complessivamente. Per l'articolo 17, che prevede l'assunzione di personale di polizia locale nelle città metropolitane siciliane, i fondi decorrono da quest'anno e fino al 2026....

Anm ricevuta da Mattarella

  Valentina Stella dubbio 27 marzo 2025 Quaranta minuti: tanto è durato l’incontro ieri mattina al Quirinale tra la giunta dell’Associazione Nazionale Magistrati e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il faccia a faccia, sebbene già programmato in quanto si svolge ogni qualvolta venga eletto il nuovo organo dell’Anm, è avvenuto in un momento di tensione tra magistratura e politica. Dal Quirinale non è filtrato nulla: emanata solo una sintetica nota in cui si è dato conto del fatto che il Capo dello Stato abbia ricevuto i dieci magistrati, guidati da Cesare Parodi. Mentre proprio il sindacato delle toghe ha riferito in un comunicato: “Al presidente Mattarella abbiamo espresso la nostra preoccupazione per i frequenti attacchi rivolti alla magistratura negli ultimi mesi. Abbiamo quindi esposto i temi che saranno oggetto del lavoro della Giunta nel quadriennio con particolare attenzione alle necessità del settore giustizia nel nostro Paese: organici, infrastrutture, dotazi...

Almasri: il primo di tanti processi a Nordio

  Valentina Stella dubbio 26 marzo 2025 Quello che si celebrerà oggi alla Camera dei deputati sarà solo il primo di diversi ‘processi politici’ contro il Ministro della Giustizia Carlo Nordio. Stamane infatti Montecitorio si esprimerà sulla mozione di sfiducia al Guardasigilli sottoscritta da tutti i gruppi di opposizione, ad eccezione di Azione che fa sapere che uscirà dall’Aula, avente ad oggetto il rimpatrio del generale libico Osama Njeem Almasri, capo della polizia giudiziaria di Tripoli e direttore del carcere di Mitiga, accusato dalla Corte penale internazionale di crimini di guerra e crimini contro l'umanità.   L’esito della votazione, che si dovrebbe tenere nel pomeriggio, è scontato e sarà favorevole al Ministro.  T uttavia l’iniziativa delle opposizioni rappresenta il primo di diversi bombardamenti che verranno sferrati contro il responsabile di Via Arenula. L’obiettivo? Indebolirne sempre di più l’immagine e l’autorevolezza per far perdere al Governo il r...

Mattarella: grave crisi nelle carceri Nordio risponde: avanti così

  Angela Stella Unità 26 marzo 2025 “Grave fenomeno di sovraffollamento in atto” e “assai critiche condizioni del sistema carcerario”: queste le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella pronunciate ieri in occasione nel 208° anniversario di fondazione del Corpo della Polizia Penitenziaria. L’ennesimo richiamo da parte del Capo dello Stato, dopo quello nel discorso di fine anno. Eppure la politica resta colpevolmente ferma mentre ventiquattro suicidi si sono già verificati dietro le sbarre dall’inizio del 2025: uno quasi ogni quattro giorni. Solo nelle ultime quarantotto ore tre detenuti si sono tolti la vita in carcere a Trieste, Genova, Avellino. “Una carneficina inenarrabile che trova inerte il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e il Governo Meloni”, ha criticato Gennarino De Fazio, segretario della Uilpa – Polizia Penitenziaria. E non ha torto, considerato che delle soluzioni ci sarebbero – come l’approvazione di una legge sulla liberazione anticipata specia...

Niente revisione per Olindo e Rosa

  Valentina Stella dubbio 26 marzo 2025 Parola fine dalla Cassazione sulla vicenda giudiziaria legata alla strage di Erba. Ieri la quinta sezione penale ha rigettato il ricorso presentato dai difensori di Olindo Romano e Rosa Bazzi contro la decisione della Corte d'Appello di Brescia che aveva già respinto l'istanza di revisione della sentenza del carcere a vita. Dunque non c’è per adesso più nessuna speranza di libertà per i due coniugi condannati in via definitiva all'ergastolo nel 2011. Resta la possibilità di un ricorso dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo che potrà esprimersi sull’equità del processo a loro carico. «Insisto per la inammissibilità del ricorso della difesa», aveva detto ieri il sostituto procuratore generale della Cassazione, Giulio Monferini, al termine di un intervento di poco più di 30 minuti, davanti ai supremi giudici. Secondo il rappresentante della pubblica accusa quelle presentate dalla difesa non sarebbero state «prove nuove» ed inol...

Via Arenula frena sul divieto di “attività politica” delle toghe

 Valentina Stella 25 marzo 2025 È un caso che rischia di ridursi a una bolla di sapone, quello della possibile re- introduzione dell’illecito disciplinare per le toghe che prendono pubblicamente posizioni politiche, o che partecipano a eventi politici in cui si discutono riforme della giustizia, assumendo atteggiamenti di forte contrapposizione all’Esecutivo. Negli ultimi giorni alcune testate hanno anticipato una risposta del guardasigilli Carlo Nordio a un’interrogazione parlamentare presentata nello scorso novembre dal presidente dei senatori di FI Maurizio Gasparri, in cui si legge che «resta tema centrale per questo governo l’eventuale reintroduzione nel nostro ordinamento, tra i doveri del magistrato ( anche con una diversa modulazione pienamente aderente al principio di tipicità degli illeciti disciplinari), del divieto di  “… tenere comportamenti, ancorché legittimi, che compromettano la credibilità personale, il prestigio e il decoro del magistrato o il prestigio dell...

Intervista a Michela di Biase

  Valentina Stella dubbio 25 marzo 2025   Michela Di Biase, deputata dem e membro della Commissione Giustizia, la maggioranza parlamentare ha disertato la seduta straordinaria della Camera sull’emergenza carcere. Come commenta?   Quanto avvenuto fotografa l’assoluto disinteresse del Governo ad uscire fuori dalla solita propaganda e la volontà di affrontare il problema; l’assenza dello stesso Nordio basta da sola a commentare quanto sto dicendo. I dati ci confermano che siamo davanti ad una vera e propria emergenza: abbiamo registrato 88 suicidi nel 2024, e sono già 22 quest'anno. Ogni quattro giorni, un detenuto sottoposto alla custodia dello Stato, si toglie la vita. Davanti a tutto questo le scelte compiute sul carcere sono del tutto insufficienti, nessuno dei problemi in due anni e mezzo di propaganda è stato risolto: dal sovraffollamento carcerario alla salute mentale, dalla mancanza di personale socio-educativo al rafforzamento delle misure alternative alla detenzion...

Quando la figlia Agnese incontrò Adriana Faranda per riparare il dolore e le ferite...

  Valentina Stella dubbio 24 marzo 2025 Agnese  Moro, Adriana Faranda: vittima e carnefice. Eppure da oltre diciassette anni, la figlia dell’ex presidente della Democrazia Cristiana, ucciso dalle Brigate rosse nel 1978, e una delle componenti del gruppo che lo ha rapito, tenuto in prigionia per 55 giorni e poi ucciso, si incontrano nell'ambito di un percorso di giustizia riparativa, e parlano insieme di quella dolorosa esperienza. Chi ha provocato il dolore e chi lo ha subìto insieme per lanciare un messaggio di riconciliazione. Come dice una stupenda frase del poeta persiano Rumi  - che conclude la serie britannica ‘ The Victim ’, dove una madre perdona chi gli ha ucciso il figlio -  «Al di là delle idee di male e di giusto c'è un campo: ti incontrerò lì». Questo terreno è stato tracciato nel 2007 da un gruppo di persone, sia vittime sia membri della lotta armata, guidati dal padre gesuita Guido Bertagna insieme ad Adolfo Ceretti, professore ordinario di Criminologi...