A Trento la Costituzione è entrata in carcere
di Valentina Stella (Il Dubbio 27 maggio 2017) Rispetto della Costituzione, diritto alla salute, libertà religiosa, principio di uguaglianza, libertà personale: questi gli argomenti al centro dei cicli di incontri che alcuni professori e ricercatori della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento hanno tenuto con i detenuti del carcere Spini di Gardolo di Trento, grazie ad una convenzione con l’associazione Apas ( Associazione Provinciale di Aiuto Sociale per i detenuti, gli ex- detenuti e le loro famiglie) della citta, con due principali obiettivi: instaurare un dialogo a più voci focalizzato su alcuni principi costituzionali che possono concretamente servire da strumenti di emancipa- zione e integrazione sia dentro che fuori la prigione; rendere più concreto lo scopo di rieducazione e responsabilizzazione che la pena dovrebbe avere in forza dell’art. 27 della Carta Costituzionale. «Un detenuto dopo la lezione, lasciato solo nei suoi pensieri, ha deciso di leggers...