di Valentina Stella (Il Dubbio 22 marzo 2017) Immaginate un uomo con un tumore alla laringe, privo delle corde vocali, che ha da poco terminato diversi cicli di chemio e radio terapia, tracheostomizzato, sottoposto a nutrizione enterale, ovvero l’alimentazione tramite una sonda inserita praticando un foro direttamente nello stomaco, e con una polmonite con prognosi di guarigione di sei mesi. Logica, buon senso e rispetto dei diritti del malato vorrebbero che questa persona fosse assistita a casa propria o in un reparto ospedaliero. Invece se al paziente X diamo il nome di Vincenzo Stranieri le ipotesi di cura svaniscono e lo troviamo chiuso in una cella, in isolamento, sottoposto al regime del 41 bis, nel carcere milanese di Opera. Vincenzo Stranieri è noto per essere il capo fondatore della Sacra Corona Unita in Puglia, dopo essere stato tra i prescelti di Raffaele Cutolo per istituire alla fine degli anni 70 la Nuova Grande Camorra Pugliese. Stranieri entrò in carcere la prima ...